Usando inizialmente lo pseudonimo Charles S. Beranger, scrisse da freelance per la Edison, la Vitagraph e la Kalem. Presa prima sotto contratto dalla Fox Corporation, firmò poi i suoi lavori di sceneggiatrice per la Famous Players-Lasky, dove, dal 1921, divenne collaboratrice abituale del regista William C. deMille che, in seguito, sarebbe diventato suo marito[1].
Biografia
Nata nel Maryland, a Baltimora, era figlia di Fannie Kahn e Benjamin Strouse, un tedesco emigrato insieme ai suoi fratelli negli Stati Uniti dove, in Indiana, aveva aperto un negozio. Dopo essersi laureata nel 1907 al Baltimore Women's College (conosciuto poi come Goucher College), Clara si trasferì a New York per dedicarsi alla scrittura. Cominciò a scrivere per diversi giornali e riviste popolari, dedicandosi anche al teatro. Dopo essersi sposata con Albert Berwanger (dal loro matrimonio nacque nel 1909 una figlia, Frances), cambiò il proprio nome, firmando i suoi pezzi come Beranger.
Usando lo pseudonimo Charles S. Beranger, scrisse delle sceneggiature come freelance per diverse case di produzione, Edison, Vitagraph e Kalem, sia lavori originali che continuity. Il suo lavoro fu notato dalla Fox Corporation che la prese a far parte del proprio staff di sceneggiatori. Insieme a Forrest Halsey, scrisse His Chinese Wife, una commedia in tre atti che andò in scena a Broadway nel maggio 1920.
A Hollywood, sul set di Miss Lulu Bett, conobbe William C. deMille, il fratello del celebre Cecil. Anche lui regista, anche se di minor peso, William era sposato con Anna Angela George, ma aveva anche delle relazioni extraconiugali, tra le quali quella con la sceneggiatrice Lorna Moon la quale gli diede pure un figlio, Richard. De Mille, però, si innamorò di Clara Beranger tanto che, nel 1926, decise di chiedere il divorzio alla moglie. Lei, dapprima, glielo rifiutò categoricamente ma poi finì per concederglielo e, nel 1928, William e Clara, anche lei libera, si sposarono. Lui aveva 50 anni, lei 42. La cerimonia si svolse il 14 agosto nel salone di The Chief un treno transcontinentale in sosta ad Albuquerque, nel Nuovo Messico. Dopo il matrimonio, Clara, che fino a quel momento aveva collaborato continuativamente con William alle sceneggiature dei suoi film, continuò a lavorare per lui. Nel 1929, la Grande depressione colpì anche de Mille che, nella crisi, perse tutto. Gli unici mezzi di sostentamento erano ormai i proventi dei lavori di Clara finché lei non ricorse a Cecil chiedendogli di far lavorare il fratello, anche lui come sceneggiatore.
Nel 1934, Clara Beranger lasciò il mondo del cinema, continuando però a scrivere articoli per riviste come Liberty e Good Housekeeping. Scrisse anche dei libri.