Questa pagina contiene una lista che elenca i castelli della provincia di Piacenza.
La provincia di Piacenza si caratterizza come uno dei territori a maggior densità di fortificazioni[1]: la studiosa di storia locale Carmen Artocchini ha documentato l'esistenza di circa di 330 castelli, a cui si vanno ad aggiungere diversi edifici fortificati minori come strutture satelliti, torri e residenze fortificate di campagna[1]. Numeri così elevati si spiegano con la posizione strategica del territorio piacentino nel contesto del Nord Italia. In epoca medievale i castelli svolsero funzioni di controllo e di presidio del territorio posto esternamente rispetto al capoluogo[1].
La maggior parte dei castelli furono costruiti in due fasi distinte, con caratteristiche peculiari tanto dal punto di vista architettonico quanto dal punto di vista storico[1]: l'incastellamento di altura, svoltosi in età feudale, tra il X e l'XI secolo, prevalentemente in aree collinari e montuose, le quali, con la loro morfologia influenzano fortemente la struttura delle fortificazioni: irregolare e caratterizzata solitamente da più ordini di mura[1], e l'incastellamento di pianura, svoltosi nel basso Medioevo, tra il XIII e il XIV secolo, con funzioni di difesa dei campi coltivati e degli assi viari e che si caratterizza architettonicamente per strutture più regolari[1].
^ Marco Gallione, Botteri (Corte Brugnatella), su altavaltrebbia.net, 23 dicembre 2011. URL consultato il 6 febbraio 2021 (archiviato dall'url originale il 17 gennaio 2021).
^ Marco Gallione, Torre di Marsaglia, su altavaltrebbia.net, 18 settembre 2012. URL consultato il 6 febbraio 2021 (archiviato dall'url originale il 5 marzo 2021).
^Storia del comune, su comune.cortebrugnatella.pc.it. URL consultato il 6 febbraio 2021.
^ Marco Gallione, Casa fortificata di San Cristoforo, su altavaltrebbia.net, 17 settembre 2012. URL consultato il 6 febbraio 2021 (archiviato dall'url originale il 5 marzo 2021).
^ Marco Gallione, Casa torre di Olmo, su altavaltrebbia.net, 5 ottobre 2012. URL consultato il 6 gennaio 2020 (archiviato dall'url originale il 26 marzo 2020).