Bonefro
![]() Bonefro è un comune italiano di 1 201 abitanti[1] della provincia di Campobasso in Molise. Situato ad un'altezza di 640 m s.l.m. il suo territorio spazia dai 383 m del torrente Tona agli 889 m del Cerro del Ruccolo. StoriaI primi abitanti risalgono al periodo longobardo (fine IX - inizio X secolo) anche se sono stati trovati resti appartenenti ad epoche precedenti. Tuttavia la prima base certa della sua esistenza si trova in un documento scritto nel 1049, con la denominazione di Binifri (dal latino Vinifer) ovvero terra dove si produce vino. La tradizione associa la nascita del borgo a dei pellegrini diretti nelle Puglie e partiti da Venafro, i quali, arrivati in questa terra, vennero assaliti dai briganti e gli uomini divennero pietre e le donne colombe. Vennero assaliti nei pressi della "chajedonne", "il pianto delle donne". Nel 2002, il comune fu l'epicentro di alcune delle scosse del terremoto del Molise, che causò decine di vittime e feriti nel centro e nelle località limitrofe. SimboliLo stemma raffigura san Nicola vescovo, patrono del comune. Il gonfalone è un drappo di azzurro. Monumenti e luoghi d'interesseNel contesto urbanistico ed artistico dell'abitato assumono rilevante importanza il Castello longobardo costruito intorno alla metà del X secolo e la chiesa di Santa Maria delle Rose edificata nel periodo romanico (secoli XII-XIII) e ristrutturata da mons. Tria nel 1731. Entrambi gli edifici sorgono sulla parte alta di uno sperone roccioso all'entrata del borgo antico, comunemente detto "Terra Vecchia". Qui sono conservate quattro porte, vestigia del periodo feudale: Porta Molino, Porta Piè la Terra, Porta Fontana e Porta Nuova e tre vico Gaifo risalente al periodo longobardo. Grande importanza assumono il convento di Santa Maria delle Grazie (1716), e la cappella di San Nicola insieme alle due fontane principali del paese che prendono il nome rispettivamente di Fontana dei Ciechi, costruita in stile settecentesco nel 1816, e la Fontana della Terra nel 1771. SocietàEvoluzione demograficaAbitanti censiti[4] ![]() Geografia antropicaFrazioniSan Vito è l'unica frazione di Bonefro. Si trova a 600 m s.l.m. a circa 5.5 km dal comune con una popolazione di 65 abitanti. La frazione è raggiungibile facilmente dalla strada statale 87. La prima documentazione scritta che parla di San Vito risale al 1175[5]. EconomiaL'economia è prettamente agricola ma tuttavia va menzionata la piccola e sviluppata zona artigianale/commerciale (zona industriale di Bonefro così chiamata dalla popolazione locale) situata al bivio per Colletorto - Campobasso - Casacalenda. Infrastrutture e trasportiIl servizio di trasporto locale extraurbano tramite il capoluogo e altri centri del basso Molise è effettuato tramite autobus di linea. La Stazione di Bonefro-Santa Croce, che è situata nella frazione di S. Vito, al momento, a causa di una frana, non ha traffico ferroviario, così come tutta la Linea Termoli-Campobasso. AmministrazioneDi seguito è presentata una tabella relativa alle amministrazioni che si sono succedute in questo comune.
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