Bohren & der Club of Gore
I Bohren & der Club of Gore (qualche volta abbreviati B&DCOG)[3] sono un gruppo musicale tedesco. StoriaLa band venne fondata nel 1992 a Mülheim an der Ruhr, in Germania, da Thorsten Benning, Morten Gass, Robin Rodenberg e Reiner Henseleit. Il loro nome omaggia la formazione olandese dei Gore.[4] Inizialmente, i membri del gruppo iniziarono a suonare in varie band hardcore come 7 Inch Boots e Chronical Diarrhea.[5] Nel 1992 coniarono un crossover di jazz e ambient che definirono «un empio mix ambientale di ballate slow jazz, doom alla Black Sabbath, e sonorità lente degli Autopsy».[5] Il chitarrista Henseleit lasciò la band nel 1996 e fu sostituito durante l'anno seguente dal sassofonista Christoph Clöser nel 1997.[5] Dopo aver pubblicato i primi album con l'etichetta Epistrophy, i Bohren & der Club of Gore passarono alla Wonder, per la quale pubblicarono Sunset Mission (2000), Black Earth (2002) e Geisterfaust (2005). Il loro mini-album Beiled (2011), pubblicato invece per la PIAS, include una collaborazione con il cantante Mike Patton dei Faith No More. Il loro extended play Plateau del 2022 è una collaborazione con il britannico Lustmord. Stile musicaleDopo i primissimi EP doom metal, il quartetto ha virato verso un dimesso e notturno stile ambient-jazz che minimizza i ritmi sfiorando la drone music e il dark ambient.[3][6] A partire da Sunset Mission del 2000, il loro stile si è avvicinato con più forza al genere jazz.[6] Molti paragonano lo stile del quartetto tedesco al cinema noir e a quello di David Lynch[2][3][4] mentre, secondo Kory Grow, essi «combinano le sonorità eteree dei Goldfrapp di Felt Mountain con la melanconica filosofia downtempo del più raffinato doom metal».[4] DiscografiaAlbum in studio
Extended play
Note
Altri progetti
Collegamenti esterni
|
Portal di Ensiklopedia Dunia