Anna-Maja Kristina Henriksson, nata Forss (Jakobstad, 7 gennaio 1964), è una politica finlandese Europarlamentare per il suo paese nella X legislatura e già leader del Partito Popolare Svedese di Finlandia tra il 2016 e il 2024, Ministro dell'istruzione tra il 2023 e il 2024 e Ministro della giustizia tra il 2011 e il 2015 e tra il 2019 e il 2023.
Carriera
È stata ministra della giustizia finlandese, prima nel gabinetto di Jyrki Katainen dal 2011 al 2014 e nel gabinetto di Alexander Stubb dal 2014 al 2015[1][2], poi nel gabinetto di Antti Rinne da giugno 2019[3] e dl dicembre 2019 in quello successivo di Sanna Marin, fino al 2023.[4] Dal 2007 fa parte del Parlamento finlandese, vicepresidente del Partito Popolare Svedese di Finlandia dal 2010 al 2016 e presidente del gruppo parlamentare svedese tra il 2015 e 2016[5][6].
Il 12 giugno 2016 Henriksson è stata eletta leader del Partito popolare svedese finlandese diventando la prima leader donna del partito[7].
Onorificenze
Medaglia al merito militare
— 2015
Note
- ^ Council of State - Ministers of Justice, su valtioneuvosto.fi. URL consultato il 27 dicembre 2017 (archiviato dall'url originale il 28 dicembre 2017).
- ^ Wallinista ja Henrikssonista uudet ministerit, RKP, 18 giugno 2011. URL consultato il 18 giugno 2011 (archiviato dall'url originale il 21 luglio 2011). (FI)
- ^ (EN) Government of Prime Minister Antti Rinne, su valtioneuvosto.fi, Finnish Government. URL consultato il 9 giugno 2019 (archiviato dall'url originale il 6 giugno 2019).
- ^ (FI) Tässä ovat Marinin hallituksen ministerit – joukko äänikuningattaria, pikapaluun tekijä, maailman nuorin pääministeri, in Yle, 9 dicembre 2019. URL consultato l'11 dicembre 2019.
- ^ (FI) Anna-Maja Henriksson, su eduskunta.fi, Parlamento finlandese.
- ^ Anna-Maja Henriksson RKP:n eduskuntaryhmän johtoon, su iltalehti.fi, Iltalehti, 26 maggio 2015. URL consultato il 14 giugno 2016.
- ^ Anna-Maja Henriksson valittiin Rkp:n puheenjohtajaksi – "Me teimme sen. Me rikoimme lasikaton!", su hs.fi, Helsingin sanomat, 12 giugno 2016. URL consultato il 12 giugno 2016 (archiviato dall'url originale il 13 giugno 2016).
- ^ 06.12.2015 Itsenäisyyspäivä - Självständighetsdagen 06.12.2015, su ritarikunnat.fi. URL consultato il 23 luglio 2024.
Voci correlate
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