Ambachew Mekonnen

Ambachew Mekonnen
Governatore della regione degli Amara
Durata mandato	8 marzo 2019 – 22 giugno 2019
Predecessore	Gedu Andargachew
Successore	Lakew Ayalew (ad interim)
Ministro dell'industria
Durata mandato	19 aprile 2018 – 22 ottobre 2018
Capo del governo	Abiy Ahmed Ali
Predecessore	Gedu Andargachew
Successore	Fetlework Gebregziabher
Ministro dello sviluppo urbano e demografico
Durata mandato	1º novembre 2016 – 19 aprile 2018
Capo del governo	Hailé Mariàm Desalegn Abiy Ahmed
Predecessore	Mekuria Haile
Successore	Jantirar Abay
Ministro delle costruzioni
Durata mandato	6 ottobre 2015 – 1º novembre 2016
Capo del governo	Hailé Mariàm Desalegn
Predecessore	Mekuria Haile
Successore	Aisha Mohammed
Dati generali
Partito politico	ANDM
Università	Collegio del servizio civile etiope Istituto dello sviluppo coreano Università del Kent

Ambachew Mekonnen, in amarico: አምባቸው መኮንን (Gayint, 1971 – Bahar Dar, 22 giugno 2019), è stato un politico etiope.

Biografia

Nato a Gayint[1], nella provincia del Begemder, ha ottenuto un baccellierato in scienze presso il college del servizio civile etiope, un master dall'istituto dello sviluppo coreano e un dottorato di ricerca in economia dall'Università del Kent.[2]

È stato nominato governatore della regione degli Amara in seguito alle dimissioni di Gedu Andargachew, dopo aver servito come ministro dell'industria, ministro dello sviluppo urbano e demografico e ministro delle costruzioni.

Il 22 giugno 2019, presso la capitale della regione, Bahar Dar, è stato ucciso a colpi di pistola insieme ad un suo consigliere durante un tentato colpo di Stato.[3]

Note

1. (EN) Ethiopia: Capital Newspaper Interview With Dr Ambachew Mekonnen (PHD), in Zehabesha, 6 dicembre 2018. URL consultato il 24 giugno 2019 (archiviato dall'url originale il 23 giugno 2019).
2. (EN) Gedu Andargachew Resigns; Ambachew Mekonnen Elected Chief Administrator of Amhara Region, in Ezega News, 8 marzo 2019. URL consultato il 24 giugno 2019.
3. Etiopia, il governo: sventato un colpo di Stato. Uccisi governatore e capo dell'esercito, in Sky TG24, 23 giugno 2019. URL consultato il 24 giugno 2019.