Figlia unica, sua madre Emilie Posner Haas è un'agente immobiliare di Atlanta, di fede ebraica,[1] mentre il padre Al Hannigan è un camionista di origini irlandesi. I genitori divorziarono quando Alyson aveva due anni, sicché nel 1985 si trasferì con la madre, con cui ha vissuto per gran parte dell'infanzia, da Atlanta a Los Angeles.[2] Ha sposato nel 2003 il collega Alexis Denisof, conosciuto sul set di Buffy l'ammazzavampiri: la coppia ha due figlie, nate rispettivamente nel 2009 e nel 2012.[3][4][5][6]
Carriera
All'età di 4 anni Alyson inizia a recitare per alcuni spot per varie aziende tra cui McDonald's, Oreos e Six Flags. Nel 1988 ottiene il suo primo ruolo importante nel film Ho sposato un'aliena accanto a Kim Basinger, Dan Aykroyd e Seth Green (che interpreterà poi la parte del suo fidanzato anni dopo in Buffy). Tra il 1990 e il 1997 partecipò come guest star in molti telefilm ed ebbe parti in diversi film.
Nel 1997 ottenne il ruolo che l'ha resa famosa, ovvero la parte di Willow Rosenberg nello show Fox (ma trasmesso negli Stati Uniti dalla WB e poi dalla rete UPN) Buffy l'ammazzavampiri, interpretando la migliore amica della protagonista Buffy (Sarah Michelle Gellar). Nelle prime stagioni dello show, Willow era una ragazza un po' goffa con la passione per il computer, ma successivamente si evolve in una potente strega. Alyson Hannigan recita in tutte le sette stagioni della serie, e anche in alcuni episodi dello spin-offAngel, fino al 2003.
In questo periodo di tempo continuano le sue apparizioni in TV, serie televisive e film, tra le quali possiamo ricordare la serie di American Pie dove interpreta Michelle. In seguito Hannigan è una guest star ricorrente nella serie TV Veronica Mars, dove interpreta la sorella di uno dei personaggi principali, Logan, ed è anche protagonista nel ruolo di Lily Aldrin nella sitcomHow I Met Your Mother. Nel 2016 diviene conduttrice per la terza stagione dello show di magia Penn & Teller: Fool Us, in onda su The CW.
^ Fabiana Valentini, Fiocco rosa per Alyson Hannigan, su ecodelcinema.com, 13 giugno 2012. URL consultato il 14 giugno 2012 (archiviato dall'url originale il 1º febbraio 2014).