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Motivo: Personaggio certamente interessante ma di cui non emerge la rilevanza oltre la dimensione locale, anche a causa della carenza di fonti autorevoli
Altamante Logli nasce tra i boschi di Luicciana nel Comune di Cantagallo (Prato), e si trasferisce nel 1935 a Scandicci, dove intraprende il mestiere di boscaiolo. Lo stesso Logli narra come nacque la sua passione per l'improvvisazione in ottava rima: «Facevo il garzone a Cantagallo, avrò avuto sì e no 12 anni. Fu lì che conobbi Nello Quaranti, un pecoraio che si dilettava a cantare in ottava. Fu lui a portarmi a una festa a Vaiano. Mi misero su un tavolino ed io partii. E non mi sono più fermato».[1]
Tornato dalla guerra, a cui aveva preso parte come soldato di leva, diventa presto un giovane poeta, incontrando e confrontandosi con i più noti cantori estemporanei quali Gino Ceccherini e Elio Piccardi. Insieme a loro, che lo chiamano “il poetino”, comincerà a frequentare il grande pubblico popolare.
Nel 1995, Altamante Logli e Realdo Tonti, su invito di Francesco Guccini, tengono una lezione sulla poesia estemporanea all'Università di Bologna.[2]
Nel 1997 entra a far parte gruppo del Maggio della Montagnola nel ruolo del poeta che manterrà fino al 2006.[3]
Altamante Logli è diventato dunque il decano forse ultimo della poesia popolare toscana in ottava rima e in particolare del Contrasto nel quale eccelleva. Vari testimoni indicano in Logli il primo maestro di improvvisazione di un giovanissimo Roberto Benigni.[4][5]
Il 4 luglio 2007 il TGR Toscana annuncia la sua scomparsa.[6]
L'archivio
Lo stesso Logli ha conservato, presso la sua casa nel quartiere di Vingone a Scandicci, un prezioso archivio sulla poesia estemporanea, con registrazioni audiovisive e fotografie. L'archivio è privato e consultabile su appuntamento.[7]
Discografia
Personale
45 giri
La crisi della benzina.
«La crisi sulla benzina. Cantata dai notissimi poeti estemporanei Logli Altamante e Piccardi Elio.[8]»
La donna e gli alleati.
«Contrasto poetico di Ceccherini Gino, cantato da lui stesso e l’avversario poeta Logli.[9]»
Giovanotto e ammogliato.
«Contrasto poetico: Un giovanotto e un ammogliato. Fatto da i’ Ceccherini, cantato da i’ Ceccherini e l’avversario Logli Dante.[10]»
Il grande appello.
«Il grande appello. Composizione poetica di Bargiacchi Giacinto cantata da lui stesso e il suo collega poeta Logli.[11]»
CD
2010 - Altamante Logli da Scandicci - Contrasti in ottava rima dei poeti estemporanei Altamante Logli, Gino Ceccherini, Elio Piccardi e Giacinto Bargiacchi. Edito da Scandicci Cultura per gentile concessione della SONIC Record di Carlo Dalla - CD a cura di Alessandro Bencistà, pubblicato da Toscana Folk e dal Comune di Scandicci in occasione della terza edizione del premio Il Cappello di Altamante, riconoscimento istituito dal Comune di Scandicci ed assegnato a Realdo Tonti (2008) a Gianni Ciolli (2009) ed a Benito Mastacchini (2010).[12]
Presenza in lavori di altri artisti
2006 - All'interno del CD Il seme e la speranza dei Gang, Altamante Logli declama la poesia Se si pensa alla spaventosa guerra da lui scritta nel 1944 (traccia n.4).[13][14]
Documentario
2008 Altamante. Una vita all'improvviso - DVD allegato al volume omonimo. In coda vengono ringraziati i poeti Gianni Ciolli, Nicolino Grassi, Benito Mastacchini, Azelio Puleri, Enrico Rustici, Realdo Tonti e Bruno Tuccio in rappresentanza di tutti i poeti che hanno contrastato con Altamante, il Prof. Antonio Melis della Università di Siena per la realizzazione del progetto, Francesco del Casino per aver dato colore e segno alla poesia, Monica Tozzi ed Andrea Fantacci per la raccolta e la scelta dei documenti e per i dialoghi, Jamie Marie Lazzara al violino, Camilla Fantacci al flauto ed Andrea Fantacci alla chitarra per le musiche, e i componenti del gruppo Dal Nostro Canto.[15]
^La Ricerca folklorica - Edizioni 45-48 - Pagina 141 (2002) [1]
^ Monica Tozzi e Andrea Fantacci, Venti di maggio. Vent'anni di canti del Maggio e di vita sulla Montagnola senese, Arcidosso (GR), C&P Adver Effigi, 2000, ISBN9788864333151.
^Altamante Logli e Roberto Benigni appaiono sulla copertina del libro a cura di Alessandro Bencistà I bernescanti: il contrasto in ottava rima e le tematiche attuali (Firenze, Polistampa, 2015)[2]
^Servizi del TGR Toscana del 4 luglio 2007 che annunciano la scomparsa di Altamante Logli su YouTube e YouTube
^Vedi scheda in: I custodi delle voci: Archivi orali in Toscana: primo censimento , a cura di
Alessandro Andreini e Pietro Clemente, Regione Toscana, Firenze 2007, p. 108
^Su YouTube è visionabile un frammento del documentario dove Altamante Logli racconta di come rispose alla scortesia di un poeta che gli aveva lasciato da riprendere una rima impossibile.
Bibliografia
Alessandro Bencistà (a cura di), Il poeta di Scandicci : vita in versi e contrasti in ottava rima di Altamante Logli, Firenze, Libreria Chiari, 2000, ISBN8887774080.
Omaggio ad Altamante Logli : Pe' boschi e pe' la montagna quella fu la mi' lavagna, testi di Gianni Ciolli, Pietro Clemente, Andrea Fantacci, Fabrizio Ferroni, Gianfranco Molteni e Monica Tozzi, Prato, Gli Ori, 2005, ISBN88-7336-170-6.
Andrea Fantacci e Monica Tozzi (a cura di), Altamante. Una vita all'improvviso, prefazione di Fabio Mugnaini, volume + DVD della Associazione Culturale Le Radici con le Ali di Sovicille (SI) col contributo del Dipartimento di Filologia e Critica della Letteratura della Università di Siena. Stampato per conto dell'editore da Iacobelli di Frascati (RM), Iesa (SI), Gorée, 2008, ISBN978-88-89605-49-3.
Paolo De Simonis (a cura di), Il cappello di Altamante : Altamante Logli poeta, atti del convegno che si è tenuto nel luglio del 2008, in occasione della rassegna estiva Opencity 5, al Castello dell’Acciaiolo, Scandicci, Scandicci Cultura, 2009.