Zamid Čalaev

Zamid Čalaev
NascitaBenoj, 19 agosto 1981 (43 anni)
EtniaCeceno
ReligioneIslam sunnita
Dati militari
Paese servitoRussia (bandiera) Russia
Corpo Polizia della Russia
Specialità Polizia di pattuglia
Anni di servizio2004 - in servizio
GradoColonnello di polizia[1]
ComandantiVakhit Usmaev
Aslan Iraskhanov
GuerreInvasione russa dell'Ucraina
BattaglieBattaglia di Mariupol'
Comandante diReggimento speciale di polizia "A. A. Kadyrov"
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Zamid Alievič Čalaev (in russo Замид Алиевич Чалаев?; Benoj, 19 agosto 1981) è un poliziotto e militare russo di etnia cecena, comandante del Reggimento speciale di polizia "A. A. Kadyrov" dal 2019 e impiegato nell'invasione russa dell'Ucraina dal 2022.

Biografia

Čalaev è nato il 19 agosto del 1981 a Benoj, distretto di Nožaj-Jurt, nell'allora RSSA Ceceno-Inguscia.[2]

Carriera in polizia

Nel 2004 si arruolò nelle forze dell'ordine del ministero degli interni nella Cecenia, entrando nella squadra di pattuglia del 2° Reggimento speciale di polizia (PPSM).

Nel maggio 2005 è stato nominato comandante di plotone e, nel giugno dello stesso anno, del battaglione di pattuglia della polizia del distretto di Nožaj-Jurt. Da marzo a dicembre del 2006 è stato vicecomandante, e dal dicembre dello stesso anno è stato comandante del plotone di esecuzione di un battaglione del PPSM del dipartimento distrettuale degli interni di Nožaj-Jurt.[3]

Nell'agosto 2010 è stato nominato capo di stato maggiore del battaglione di pattuglia distrettuale di Nožaj-Jurt, per poi diventarne il vicecomandante nel 2014. Da maggio 2016 a maggio 2019 è stato Capo di Stato Maggiore del Dipartimento. Da maggio a giugno del 2019 è stato capo del centro di detenzione temporanea di Nožaj-Jurt.

Nel 2019 è stato nominato comandante del Reggimento speciale di polizia "A. A. Kadyrov", succedendo a Aslan Iraskhanov.[4][5]

Guerra russo-ucraina

Nel 2022, Čalaev ha guidato il reggimento speciale di polizia nella battaglia per la città di Mariupol', prendendo il controllo dell'acciaieria Azovstal'.

All'inizio del 2023, sono emerse notizie riguardanti la presunta cattura di Čalaev da parte delle forze ucraine. Tuttavia, le autorità cecene e lo stesso Čalaev hanno smentito tali affermazioni.[6][7]

Vita privata

Čalaev ha quattro fratelli, tutti dipendenti nelle forze dell'ordine: Murad, Išak, Bekkhan e Takhir[8]

Suo fratello Bekkhan è, dall'ottobre 2023, comandante del Battaglione operativo "Bajsangur di Benoj", un'unità subordinata alla Guardia Nazionale russa.[9][10]

Sanzioni

L'Unione Europea[2] e gli Stati Uniti[11] hanno messo sanzioni su Čalaev in relazione alla sua partecipazione nell'invasione dell'Ucraina, incolpandolo di aver sequestrato bambini ucraini e averli trasferiti in Cecenia in "campi di rieducazione militare".

Onorificenze

Onorificenze russe

Onorificenze straniere

Note

  1. ^ (EN) Начальника Управления Росгвардии по ЧР принял участие в мероприятии, посвященном Дню мира, su ЧГТРК ГРОЗНЫЙ. URL consultato il 26 novembre 2024.
  2. ^ a b (EN) Implementing regulation - 2023/1216 - EN - EUR-Lex, su eur-lex.europa.eu. URL consultato il 26 novembre 2024.
  3. ^ (RU) Чалаев Замид Алиевич, su warheroes.ru. URL consultato il 26 novembre 2024.
  4. ^ (RU) В Чечне представили нового командира полка специального назначения имени Ахмата-Хаджи Кадырова, su ЧГТРК ГРОЗНЫЙ. URL consultato il 3 novembre 2024.
  5. ^ (RU) Аслан Ирасханов назначен начальником УМВД России по городу Грозный, su ИА Чечня Сегодня. URL consultato il 3 novembre 2024.
  6. ^ (RU) Командир полка имени Кадырова опроверг свое пленение на Украине, su Коммерсантъ, 12 gennaio 2023. URL consultato il 26 novembre 2024.
  7. ^ (RU) В ЧР опровергли слухи о взятии в плен Замида Чалаева, su www.grozny-inform.ru. URL consultato il 26 novembre 2024.
  8. ^ a b (RU) Путин присвоил звание Героя России командиру полка спецназа Чечни Чалаеву, in RIA - Novosti.
  9. ^ (RU) Брат высокопоставленного кадыровца Бекхан Чалаев возглавил новый батальон в Чечне, su Radio Free Europe / Radio Liberty, 31 ottobre 2023. URL consultato il 26 novembre 2024.
  10. ^ (RU) Бекхан Чалаев: «Назначение на должность командира батальона им. Байсангура Беноевского для меня огромная гордость», su ИА Чечня Сегодня. URL consultato il 26 novembre 2024.
  11. ^ (EN) U. S. Mission Russia, Imposing Sanctions on Individuals and Entities to Promote Accountability for Forced Transfer and Deportation of Ukrainian Children, su U.S. Embassy & Consulates in Russia, 28 agosto 2023. URL consultato il 26 novembre 2024.
  12. ^ (RU) Командир полка Кадырова получил звание Героя России, in Радио Свобода, 10 maggio 2021. URL consultato il 26 novembre 2024.
  13. ^ (RU) Замид Чалаев удостоен звания «Герой Чеченской Республики», su www.grozny-inform.ru. URL consultato il 26 novembre 2024.
  14. ^ (RU) Замид Чалаев награжден медалью "За отвагу", su www.grozny-inform.ru. URL consultato il 26 novembre 2024.
  15. ^ (RU) Замиду Чалаеву присвоено звание Героя ЛНР, su www.grozny-inform.ru. URL consultato il 26 novembre 2024.

 

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