WallrideIl wallride o wall ride è una manovra nello skateboard in cui un rider posiziona il proprio skateboard parallelamente a un muro, appoggiando le ruote sul lato del muro mentre lo percorre.[1] Il trick è noto per la sua particolare grazia.[2] StoriaGli anni Settanta (primi innovatori)Non si conosce l'esatto ideatore del wallride, ma si ritiene che sia stato inventato a metà degli anni Settanta. L'invenzione del backside wallride è attribuita a Rodney Mullen nel 1979.[3] Tom "Wally" InouyeTom Inouye, noto soprattutto per i suoi movimenti caratteristici, i "wall rides" e i "backside airs", ha fondato l'IPS (Inouye's Pool Service) negli anni '70 ed è stato uno dei primi skater da piscina. "Nel 1976 andavamo in giro per le piscine vuote", ha detto Inouye. "Nessuno sapeva cosa ci fosse da fare, quindi ci divertivamo e vedevamo fino a che punto potevamo spingerci". "Tutti cercavamo di salire sulla parete. Credo di essere stato l'unico a riuscirci", ha detto Inouye. "È diventato un trucco chiamato 'wall ride' e il nome 'Wally' mi è rimasto impresso da allora".[4] Gli anni '80 (diffusione)A metà degli anni '80, skater come Natas Kaupas e il Gonz fecero conoscere al resto della comunità skate i wallride. Kaupas aveva imparato a fare i wallrides lanciando il suo skateboard contro un muro e scendendoNE. In seguito perfezionò questo trucco salendo sui lati dei muri senza usare le mani. Nel 1984 il fotografo e commentatore di skate Thrasher Magazine ha scattato una foto di Kaupas mentre scendeva da un muro, che è apparsa sulla copertina del numero di settembre 1984 di Thrasher Magazine.[5] Nel video Santa Cruz del 1989 Streets on Fire, Natas Kaupas atterra un frontside wallride all'inizio della sua parte.[6] Gli anni Novanta (seconda ondata)Nel video di Speed Wheels del 1990, Risk it!, Tim Jackson pattina su Venice Beach con manovre di wallride uniche.[6] Dopo una pausa di popolarità, Rick Howard ha fatto rivivere il wallride nel 1993 alla fine della sua parte nel video Girl/Chocolate Goldfish. La popolarità dei wallride è cresciuta a metà e alla fine degli anni '90, con un gruppo di skater di Filadelfia che hanno portato il trick nell'architettura unica della loro città. Da Rick Oyola a Matt Reason, da Serge Trudnowski a Fred Gall, questo gruppo di skater influenzò Donny Barley, che a sua volta influenzò Jamie Thomas. La popolarità dei wallride si è spenta nuovamente alla fine degli anni '90.[7] Gli anni 2000-2010Il 25 agosto 2004, Brad Edwards e Aaron Murray hanno stabilito il Guinness World Record per il più alto wallride su uno skateboard. Pattinando al Juice Magazine - USSA WSA - The Board Gallery - Hollywood Skate Jam svoltasi a Hollywood, California, Edwards e Murray hanno entrambi raggiunto un'altezza di 2.28 metri sul muro.[8] Dalla metà degli anni '00 a oggi, i wallride e i wallies hanno conosciuto una rinascita.[9] Notevoli wallride degli anni 2000-2010:[10][11]
Oltre lo skateboardingIl termine wallride è ora utilizzato in situazioni che vanno oltre lo skateboard, venendo a indicare l'atto di attraversare qualsiasi superficie verticale. I wallride esistono nella mountain bike, nella BMX, nello sci, nel pattinaggio a rotelle e nelle corse di auto da corsa, oltre che nei videogiochi.[13] Note
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