Madrina della nave è stata la signora Gina Fasan, figlia del sottufficiale, che durante la cerimonia si è soffermata a lungo sullo schieramento degli equipaggi della Fasan, l'attuale e quello che è succeduto sul precedente Fasan (1962 – 1990).
Attività operativa
Inserita in EUNAVFOR Somalia operazione Atalanta, il 19 novembre 2017, in pattugliamento a circa 60 miglia nautiche dalla costa sud della Somalia, la Fasan intervenne in seguito ad un attacco di pirati somali, catturandone 6 e consegnandoli alle autorità delle Seychelles [4] .
Il 19 dicembre 2023 l'Italia decise di inviare nel Mar Rosso laFasan, entrata nel canale di Suez il 24 dicembre. Si parlò della volontà italiana di aderire all'operazione Prosperity Guardian, lanciata e guidata dagli Stati Uniti, invece la Fasan venne inserita nell'operazione già esistente Atalanta per contrastare l'attività terroristica di destabilizzazione degli Houthi e garantire la libertà di navigazione e di commercio e il diritto internazionale[5] .
Caratteristiche
Sistemi d'arma
- 4 missili Teseo Mk2/A ASuW e per obiettivi terrestri;
- 4 missili MilasASW e ASuW ;
- 16 celle VLS Sylver per MBDA Aster 15 e 30 (antiaerei e antimissile);
- predisposizione per ulteriori 16 celle VLS Sylver;
- 2 x Cannoni 76/62 Super Rapido (capacità di sparare munizioni DAVIDE);
- 2 mitragliere OTO Melara KBA 25/80;
- 2 lanciatori SLAT per inganni anti-siluro;
- 2 lanciarazzi SCLAR-H per inganni ECM e bombardamento costiero;
- 2 sistemi tri-tubo per lancio siluri MU-90.
Comando e Controllo
- Radar scoperta aerea: MFRA;
- Radar scoperta superficie: MM SPS - 791;
- Radar navigazione: MM SPN - 753;
- Sonar scoperta: UMS 4110 CL;
- Sonar navigazione: MAS;
- Sistema Comando e controllo: CMS.
Note
^Horizon frigates, in Journal of Electronic Defense (JED), Association of Old Crows (AOC),, maggio 2010, pp. 30-42.