Uramarsite

Uramarsite
Classificazione Strunz (ed. 10)8.EB.15[1]
Formula chimica(NH4,H3O)2(UO2)2(AsO4,PO4)2 • 6(H2O)[2]
Proprietà cristallografiche
Sistema cristallinotetragonale[3]
Classe di simmetriadipiramidale[2]
Parametri di cellaa = 7,19 Å, c = 9,15 Å, Z = 1[3]
Gruppo puntuale4/m 2/m 2/m[2]
Gruppo spazialeP4/mmm (nº 123)[3]
Proprietà fisiche
Densità misurata3,22[1] g/cm³
Densità calcolata3,286[1] g/cm³
Durezza (Mohs)2,5[4]
Sfaldaturaperfetta lungo {001}, imperfetta lungo {010}[4]
Coloreverde chiaro[3]
Lucentezzavitrea[1]
Strisciobianco[3]
Diffusionerara
Si invita a seguire lo schema di Modello di voce – Minerale

L'uramarsite (simbolo IMA: Uaa[5]) è un minerale piuttosto raro del gruppo dell'autunite appartenente alla famiglia dei "fosfati, arseniati e vanadati" con la composizione chimica (NH4,H3O)2(UO2)2(AsO4,PO4)2 • 6(H2O).[2]

Etimologia e storia

Il nome deriva dalla fusione delle iniziali dei suoi componenti, poiché il minerale è formato dagli ioni uranile, ammonio e arseniato; ciò avviene in modo simile a come è stato scelto il nome del suo analogo fosfato, l'uramphite.[1]

Classificazione

La Classificazione Nickel-Strunz classifica l'uramarsite nella classe "8. Fosfati, arseniati, vanadati" e da lì nella sottoclasse "8.E Fosfati e arseniati di uranile"; questa è ulteriormente suddivisa in base al rapporto di quantità esistente tra il complesso uranile (UO2) e il complesso fosfato, arseniato o vanadato (RO4), in modo tale che il minerale possa essere trovato nella sezione "8.EB UO2:RO4 = 1:1" dove forma il sistema nº 8.EB.15 insieme a chernikovite, meta-ankoleite, abernathyite, trögerite, uramphite e natrouranospinite.[3]

Anche nella Sistematica dei lapis (Lapis-Systematik) di Stefan Weiß, l'uramarsite è elencata nella classe dei "fosfati, arseniati e vanadati" e successivamente nella sottoclasse "fosfati/arsenati di uranile e vanadati di uranile con [UO2]2+ - [PO4]/[AsO4]3- e [UO2]2+ - [V2O8]6-, nonché vanadati isotipici (serie della sincosite)", dove si trova nel sistema nº VII/E.02-165.[3]

La classificazione dei minerali secondo Dana, usata principalmente nel mondo anglosassone, elenca l'uramarsite nella classe dei "fosfati idrati, etc." e da lì nella sottoclasse "fosfati idrati etc. con A2+(B2+)2(XO4) • x(H2O), contenenti (UO2)2+", dove forma il gruppo senza nome con il numero di sistema 40.02a.07.[2]

Abito cristallino

L'uramarsite cristallizza nel sistema tetragonale nel gruppo spaziale P4/mmm (gruppo nº 123) con i parametri di reticolo a = 7,19 Å e c = 9,15 Å, con una unità di formula per cella unitaria.[3]

Proprietà

A causa del suo contenuto di uranio pari a circa il 51,40%, l'uramarsite è un minerale radioattivo. Tenendo conto delle proporzioni degli elementi radioattivi nella formula molecolare idealizzata e dei successivi decadimenti della serie di decadimento naturale, per il minerale viene fornita un'attività specifica di circa 92,009 kBq/g[2] (per confronto, il potassio naturale ha un'attività specifica pari a 0,0312 kBq/g). Il valore indicato può variare in modo significativo a seconda del contenuto di minerali e della composizione degli stadi, ed è anche possibile l'arricchimento selettivo o l'arricchimento dei prodotti di decadimento radioattivo e modifica l'attività.

L'uramarsite mostra la fluorescenza di colore verde tipica degli ioni uranile[1] sia nella luce ultravioletta a onde corte, che in quella a onde lunghe;[2] la sua durezza Mohs è pari a 2,5 e quindi può essere facilmente graffiata con l'unghia di un dito.[2]

Il minerale è solubile in acido cloridrico (HCl).[3]

Origine e giacitura

L'uramarsite si può trovare nelle zone di ossidazione della mineralizzazione del solfuro di pechblenda in porfido felsitico altamente fratturato e alterato idrotermicamente.[4]

Si trova di solito associata a calcite, arsenopyrite, pirite, galena, chistyakovaite, natrouranospinite, scorodite, arseniosiderite, mansfieldite, metazeunerite e trögerite.[4]

Essendo una formazione minerale rara, l'uramarsite è stata trovata in pochi siti: a Rottweil nel Baden-Württemberg (Germania); nei distretti di Alakol e Būqar Zhyrau in Kazakhstan; a Vershino-Darasunskiy nel territorio della Transbajkalia (Russia); nel distretto minerario di "Red Canyon" nella contea di San Juan nello Utah (Stati Uniti).[6][7]

Forma in cui si presenta in natura

L'uramarsite forma aggregati scagliosi, disordinati, a placcatura sottile, grandi fino a 2 mm; raramente si sono formati cristalli sottili a placcatura sottile fino a 0,1 mm di dimensione e con un contorno quadrato, in cui sono state osservate le forme {001}, {010}.[8]

Il minerale ha colore verde chiaro, ma diventa incolore in sezioni sottili. Il colore del suo striscio sulla mattonella di prova è bianco,[4] mentre la sua lucentezza è vitrea.[1]

Note

  1. ^ a b c d e f g (EN) Uramarsite, su mindat.org. URL consultato il 24 settembre 2024.
  2. ^ a b c d e f g h (EN) Uramarsite Mineral Data, su webmineral.com. URL consultato il 24 settembre 2024.
  3. ^ a b c d e f g h i (DE) Uramarsite, su mineralienatlas.de. URL consultato il 24 settembre 2024.
  4. ^ a b c d e (EN) Uramarsite (PDF), su handbookofmineralogy.org. URL consultato il 24 settembre 2024.
  5. ^ (EN) Laurence N. Warr, IMA–CNMNC approved mineral symbols (PDF), in Mineralogical Magazine, vol. 85, 2021, pp. 291–320, DOI:10.1180/mgm.2021.43. URL consultato il 24 settembre 2024.
  6. ^ (EN) Localities for Uramarsite, su mindat.org. URL consultato il 24 settembre 2024.
  7. ^ (EN) Uramarsite (Occurrences), su mineralienatlas.de. URL consultato il 24 settembre 2024.
  8. ^ (EN) G.A. Sidorenko et al., Uramarsite (NH4, H30)2(UO2)2(AsO4,PO4)2 • 6(H2O): A New Mineral of the Metaautunite Group (PDF), in Doklady Earth Sciences, 415A, n. 6, 2007, pp. 965-969.

Collegamenti esterni

  Portale Mineralogia: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di mineralogia