Ha fatto parte del gruppo delle AKB48 dal 2005 fino al 2013, intraprendendo successivamente la carriera da solista.
Biografia
Itano si unì al gruppoidol delle AKB48 nel 2005,[4] entrando a far parte del Team A.[5] Contestualmente all'attività col gruppo iniziò la carriera di modella posando per riviste di moda quali Cawaii!! e pubblicando nell'aprile 2009 il suo primo fotobook intitolato T.O.M.O.row.[6]
Nei primi mesi del 2010 prese parte alle riprese del doramaMajisuka Gakuen assieme alle altre ragazze delle AKB48.[7]
Nello stesso anno recitò anche in Kamen Rider W nel ruolo di Queen,[8] a cui partecipò anche Tomomi Kasai (anche lei membro delle AKB48) nel ruolo di Elizabeth, con la quale Itano pubblicò il singolo Love♡Wars, uscito nei negozi il 31 marzo,[9] sotto il nome di Queen & Elizabeth.[10]
Il 26 gennaio 2011 Itano pubblicò il suo primo singolo da solista, Dear J: fu la prima componente delle AKB48 a fare il proprio debutto da solista.[11] In aprile recitò nella seconda serie di Majisuka Gakuen,[12] mentre il suo secondo singolo, Wanna Be Now, fu pubblicato in formato digitale. Questo fu succeduto dall'uscita di un altro singolo digitale, Ai ni Pierce, uscito nel giugno 2011, e da Fui ni, pubblicato il 13 luglio dello stesso anno.
Nel 2012 Itano fu soprannominata "regina degli spot televisivi" (insieme a Mariko Shinoda, altro membro delle AKB48) grazie ai contratti firmati con venti compagnie differenti.[13] Nel frattempo pubblicò i singoli Clone (in formato digitale), il 28 marzo, e Jūnen go no kimi e, uscito nei negozi il 26 aprile.
Il 1º febbraio 2013, durante un'intervista per le riprese del documentario sulle AKB48 Documentary of AKB48: No flower without rain, Itano espresse la volontà di lasciare il gruppo, anche se non venne stabilita un data precisa.[11] Nel frattempo recitò nel dorama di genere scolastico Bad Boys J, tratto dal manga omonimo.[14] Il 12 giugno pubblicò il singolo 1%, la cui title track fu utilizzata per uno spot televisivo del brand Samantha Vega, dove apparse insieme all'attrice e modella statunitenseTaylor Momsen. Il video musicale, invece, venne girato a New York.[15] La data della "graduation" di Itano fu fissata al 27 agosto.[11] Il 25 agosto le AKB48 tennero un concerto d'addio in suo onore al Tokyo Dome,[5] mentre due giorni dopo Itano si esibì per l'ultima volta all'AKB48 Theatre di Akihabara.[11] L'esibizione fu trasmessa in diretta via streaming dal sito Nico Nico Namahousou.[16]
Nel 2014 pubblicò il suo primo album in studio Swag, uscito nei negozi il 2 luglio,[17][18] e nello stesso anno prese parte al suo primo tour da solista, Tomomi Itano Live Tour~S×W×A×G~, esibendosi in varie città del Giappone, oltre a due date a Taiwan e Hong Kong.[19]
Non canta nella title track; le partecipanti al singolo furono scelte in base ai risultati del torneo di morra cinese.[29] Canta in Yoyakushita Christmas e Alive col Team K.
Si classifica 8ª alle Elezioni generali del 2011.[30] Canta anche in Seishun to Kizukanai Mama, in Yasai Uranai con le Yasai Sisters 2011 e in Ice no Kuchizuke.
Non canta nella title track; le partecipanti al singolo furono scelte in base ai risultati del torneo di morra cinese;[31][32] Canta in Noël no Yoru e in Zero-sum Taiyō col Team K.
Si classifica 11ª nelle Elezioni generali del 2013.[36] Canta anche in Namida no Sei Janai e Saigo no Door. Quest'ultima è la sua "graduation song".[5]
^(JA) 板野友美(いたのともみ), su pc.akb48-horipro.net, Horipro. URL consultato il 17 febbraio 2014 (archiviato dall'url originale il 31 ottobre 2013).
^(JA) ともちんソロ歌手デビュー!!来年1月26日シングル発売, in Chunichi Sports, 12 dicembre 2012. URL consultato il 24 giugno 2014 (archiviato dall'url originale il 13 dicembre 2010).
^(JA) AKB48板野友美&河西智美 仮面ライダーWの役でシングルリリース!, in Livedoor News, 27 gennaio 2010. URL consultato il 17 settembre 2014 (archiviato dall'url originale il 28 marzo 2012).
^(JA) ドラマ24「マジすか学園2」:テレビ東京 公式サイト, su tv-tokyo.co.jp, TV Tokyo. URL consultato il 24 giugno 2014 (archiviato dall'url originale il 13 aprile 2016).
^(JA) 今年のCM女王は、麻里子さま&ともちん ともに20社ずつ, sankei.jp.msn.com, 12 dicembre 2012. URL consultato il 24 giugno 2014 (archiviato dall'url originale il 10 giugno 2013).
^(EN) Bad Boys J, su imdb.com, IMDb. URL consultato il 24 giugno 2014.