Tiliqua scincoides scincoides
Lo scinco dalla lingua blu orientale (Tiliqua scincoides scincoides) è una sottospecie dello scinco dalla lingua blu.[1] Comune in tutta l'Australia orientale, predilige le boscaglie e le aree suburbane dove le condizioni sono adatte alla sua sopravvivenza. Il suo nome deriva dalla colorazione della sua lingua, che può variare dal blu brillante al blu scuro,[2] che viene usata dall'animale per confondere i predatori, tirandola fuori e sibilando rumorosamente quando si sente minacciato.[2] Questa sottospecie venne descritta per la prima volta come Lacerta scincoides, dal chirurgo e botanico irlandese John White. DescrizioneLo scinco dalla lingua blu orientale è una lucertola robusta e lenta che può raggiungere una lunghezza di oltre 40 centimetri, per un peso di 700 grammi.[3] Presenta una colorazione grigiastra, caratterizzato da un motivo striato marrone-nero sul dorso e sulla coda. Dietro gli occhi è quasi sempre presenta una banda nera che si collega alle striature del resto del corpo. Il ventre è generalmente più pallido. In cattività esistono diversi morph dalle varie colorazioni. BiologiaLo scinco dalla lingua blu orientale ha abitudini prettamente diurne ed è onnivoro.[3] È ovoviviparo, e le femmine possono dare alla luce dai sei ai 20 cuccioli vivi per covata.[2] I giovani consumano il sacco delle uova subito dopo la nascita, e alla nascita somigliano già a una versione più piccola dei loro genitori. Animale estremamente adattabile, che spesso vive nelle aree urbane e suburbane, comprese le zone residenziali di Sydney,[3] è considerato molto utile, poiché si nutre di alcuni parassiti da giardino come le lumache.[2] Sono anche popolari animali da compagnia e tra i rettili più comuni che si possono trovare in cattività. Essendo una specie australiana, tutti gli esemplari detenuti in cattività sono esemplari nati in allevamenti specializzati e non prelevati in natura, per via delle restrizioni sul commercio di animali endemici australiani. Questi animali si adattano bene in cattività e possono vivere fino a 30 anni. Note
Altri progetti
Collegamenti esterni
|
Portal di Ensiklopedia Dunia