The Youngest Was the Most Loved

The Youngest Was the Most Loved
singolo discografico
ArtistaMorrissey
Pubblicazione5 giugno 2006
Durata3:54
Album di provenienzaRingleader of the Tormentors
GenereRock alternativo
Indie pop
EtichettaSanctuary/Attack Records
ProduttoreTony Visconti
Registrazione2005
Formati7", CDs
Morrissey - cronologia
Singolo precedente
(2006)

The Youngest Was the Most Loved è un brano del cantante inglese Morrissey.

Secondo singolo estratto dall'album Ringleader of the Tormentors, il disco venne pubblicato il 21 agosto del 2006 dalla Sanctuary/Attack Records e raggiunse la posizione numero 14 della Official Singles Chart, e la numero 11 nella classifica americana.[1]

Il brano venne proposto in anteprima, in Inghilterra, durante lo show televisivo Friday Night with Jonathan Ross, il 19 maggio 2006.

Realizzazione

Scritto in collaborazione con il chitarrista Jesse Tobias e prodotto da Tony Visconti, il brano venne registrato presso lo studio Forum Music Village di Roma, nell'estate del 2005. Altri due elementi legano questo brano alla Capitale: i bambini italiani utilizzati nei cori (e diretti da Rosella Ruini) e le inconfondibili sirene delle autoambulanze romane nell'intro del brano. Tra le b-sides incluse c'è anche una cover di A Song From Under The Floorboards, brano dei Magazine di Howard Devoto, del 1980.

La foto di copertina è stata realizzata, a Roma, da Fabio Lovino e ritrae Morrissey in abito da orchestrale.[2][3] Il videoclip promozionale, diretto da AV Club, con riprese in slow-motion e in bianco e nero, ritrae Morrissey nel ruolo di un criminale in manette, scortato verso la macchina da dei poliziotti italiani (interpretati dai suoi musicisti) e circondato da un nugolo di paparazzi.[4][5]

Tracce

  • UK 7" / CDs
  1. The Youngest Was the Most Loved - 3:08
  2. If You Don't Like Me, Don't Look at Me - 3:46
  • UK CDs
  1. The Youngest Was the Most Loved - 3:08
  2. Ganglord - 5:18
  3. A Song From Under The Floorboards - 3:53
  4. The Youngest Was the Most Loved (video)

Formazione

Note

  1. ^ Passions Just Like Mine - Release Info
  2. ^ Vulgarpicture - Artwork, su vulgarpicture.com. URL consultato il 23 novembre 2011 (archiviato dall'url originale il 16 gennaio 2012).
  3. ^ Passions Just Like Mine - Artwork information
  4. ^ Passions Just Like Mine - Promo Video, su passionsjustlikemine.com. URL consultato il 23 novembre 2011 (archiviato dall'url originale il 22 novembre 2011).
  5. ^ Youtube - Official Video

Collegamenti esterni

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