Test F1 2017Questa voce raccoglie un approfondimento sui test effettuati nell'ambito del campionato 2017 di Formula 1. CalendarioI test interstagionali si terranno, in due sole sessioni, entrambe sul Circuito di Barcellona, dal 27 febbraio al 2 marzo, e dal 7 al 10, dello stesso mese.[1] Non viene accettata la proposta della Mercedes di effettuare i test invernali anche sulla pista di Manama, e non solo sul Circuito di Barcellona. Per poter effettuare dei test al di fuori d'Europa è necessario il consenso della maggioranza dei team.[2] In merito ai test durante la stagione, sono stabilite due sessioni: la prima, il 18 e 19 aprile, sul Circuito di Manama, subito dopo il Gran Premio del Bahrein, mentre la seconda si effettuerà il 1º e 2 agosto, sull'Hungaroring, all'indomani del Gran Premio d'Ungheria. È prevista, infine, una terza sessione, da disputarsi sul Circuito di Yas Marina, il 28 e 29 novembre, dopo la fine della stagione, che avrà come scopo quello di testare le gomme ideate per la stagione 2018. Durante i test intrastagionali, le scuderie dovranno testare, per almeno due giorni sui quattro totali concessi, piloti che abbiano corso meno di tre gran premi in F1.[3] Al fine di consentire il test delle nuove gomme, che la Pirelli, fornisce a partire dalla stagione 2017, il Consiglio Mondiale della FIA ha stabilito 25 giornate di prove, con le vetture di F1 del 2016, da effettuarsi durante le stagioni 2016, 2017 e 2018. Già nel corso del 2016 vi è stata la possibilità di testare le mescole 2017, ma su pneumatici della misura di quelli del 2016, e su vetture delle stagioni 2013 e 2014.[4] Per il 2017 la FIA ha connesso un test, per gomme da bagnato, che si terrà sul Circuito di Fiorano, nella prima metà di febbraio, oltre alle altre 25 giornate di test, per testare le gomme ideate per il 2018.[5] È stato anche stabilito, che nella prima sessione di test prestagionali, l'ultima giornata verrà effettuata su pista bagnata artificialmente, qualora il resto della sessione si tenga su pista asciutta.[6] Barcellona (febbraio-marzo 2017)
Barcellona (marzo 2017)
Sakhir (aprile 2017)
Mogyoród (agosto 2017)
Primo test di BarcellonaFormazione pilotiResoconto prima giornata
La prima giornata di prove si è disputata dalle ore 9:00 alle ore 13:00 e dalle ore 14:00 alle ore 18:00. Ha visto un'attività regolare, salvo l'interruzione con bandiera rossa, nella mattinata, per la fermata in pista della Red Bull RB13 di Daniel Ricciardo. Anche in McLaren hanno avuto problemi tecnici che hanno costretto la squadra inglese e Fernando Alonso a saltare tutta la sessione della mattina. Problemi nel pomeriggio anche per la Force India. Mercedes è stata l'unica squadra a schierare due piloti; in mattinata Valtteri Bottas e al pomeriggio Lewis Hamilton. Miglior tempo di Lewis Hamilton su Mercedes in 1'21"765 su mescola morbida; dietro di lui, ad un decimo, Sebastian Vettel su Ferrari, ma con mescola media. Vettel aveva ottenuto il miglior tempo nella frazione mattutina delle prove; terzo Felipe Massa su Williams, staccato di 3 decimi, con mescola morbida. Risultati
Giri per squadra
Resoconto seconda giornata
La seconda giornata di prove è stata all'insegna della Mercedes, capace di completare 167 giri, oltre che completare una simulazione di gara con Bottas, autore, inoltre, di un fuori pista, con lieve contatto con le barriere, ma senza riportare danni alla vettura. Ancora problemi, invece, per la McLaren-Honda. Un guasto, ancora al propulsore, costringe Vandoorne a saltare la mattinata. Stroll, al debutto con la Williams, completa solo 12 giri, poiché in un'uscita di pista, alla mattina, ha rovinato la vettura. In Williams, senza pezzi di ricambio, sono costretti ad abbandonare la pista per tutto il resto della giornata. Debutto con una vettura di Formula 1, in stagione in corso, per Antonio Giovinazzi. L'italiano, però è vittima di problemi che implicano la sostituzione dell'unità motrice Ferrari. Questi costringono a saltare le prove della mattina, per poi riuscire, comunque ad effettuare 66 giri al pomeriggio. Räikkönen ottiene il miglior tempo di giornata, più veloce anche del crono di Hamilton del giorno precedente, in 1'20"960, con gomme morbide. Il finlandese era alla guida con una forma febbrile, ma nonostante questo ha completato 108 giri. Secondo Hamilton staccato di 23 millesimi, tempo ottenuto, però, con gomme a mescola supermorbida. Terzo Verstappen ad 1 secondo e 240 millesimi da Räikkönen, con gomme morbide. Risultati
Giri per squadra
Resoconto terza giornata
La terza giornata vede alcuni avvicendamenti fra i piloti, rispetto al programma originale. Stroll gira al posto di Massa, dopo i soli 12 giri della giornata precedente. Ci doveva essere l'alternanza Ericsson - Giovinazzi fra mattino e pomeriggio, per la Sauber, ma sarà il solo Ericsson a prendere parte alla giornata di prove. La sessione è interrotta da 4 bandiere rosse. La prima, in mattinata, per il fuori pista, con testacoda, di Palmer in curva 3. Le altre tre il pomeriggio; per l'uscita di pista di Carlos Sainz Jr., in curva 4; mentre, pochi minuti dopo, per l'incidente di Stroll, finito contro le barriere interne in uscita di curva 5; a fine sessione per un fermo in pista, sul rettilineo principale, di Sebastian Vettel, che aveva, però, completato 136 giri, fino a quel momento. Miglior tempo per Bottas in 1'19"705, con gomme ultramorbide. Segue Vettel a 2 decimi ma con gomme morbide, terzo Daniel Ricciardo ad 1 secondo e 4 decimi con gomme a mescola morbida. Risultati
Giri per squadra
Resoconto quarta giornata
La quarta giornata è all'insegna della simulazione in condizioni di pista bagnata. Vengono impiegate delle autocisterne per allagare la pista. I piloti scendono con gomme da bagnato, sostituendole con quelle intermedie e con gli pneumatici d'asciutto, man mano che la pista andava ad asciugarsi. La pista è stata riallagata al termine della frazione mattutina per avere asfalto bagnato all'inizio della frazione pomeridiana. Anche in questo caso la pista è andata asciugandosi. La sessione si è svolta senza interruzioni. Dopo l'incidente di Stroll della giornata precedente, la Williams ha annunciato che, dato un danno al telaio sulla FW40, non può prendere parte alla quarta sessione di prove collettive. In Mercedes hanno problemi elettrici che costringono Hamilton a saltare tutta la mattina. Solo Bottas riuscirà a girare nel pomeriggio. La Toro Rosso completa solo un giro d'installazione, per poi rientrare; i tecnici evidenziano un problema irrisolvibile all'unità motrice Renault, la quale, necessita la sostituzione. Questo costringerà la Toro Rosso a saltare, praticamente, tutta la giornata di prove. In Red Bull hanno ancora problemi allo scarico, che fanno perdere qualche ora al mattino a Verstappen. Räikkönen, ancora influenzato, autore anche di un testacoda, all'ultima variante, senza conseguenze, ottiene il miglior tempo con pista asciutta in 1'20"872 con gomme morbide; secondo Verstappen a 9 decimi, su gomme morbide; terzo Palmer a 9 millesimi da Verstappen, con gomme morbide. Le prove invernali riprenderanno martedì 7 marzo, fino a venerdì 10 marzo, sempre sul circuito di Barcellona. Risultati
Giri per squadra
Riassunto prima quattro giorni di proveMigliori tempi per squadra
Giri complessivi per squadra
Secondo test di BarcellonaFormazione pilotiResoconto prima giornata
La sessione vede Felipe Massa, al posto di Stroll. La Williams ha portato un nuovo telaio, dopo l'incidente del giovedì precedente, del pilota canadese, che aveva danneggiato la precedente scocca, facendo perdere tutta la giornata del venerdì alla squadra inglese. Torna al volante Pascal Wehrlein, dopo l'incidente nella Race of Champions, proprio con Massa. Il tedesco ritrova il volante della C36, dopo averlo lasciato all'italiano Antonio Giovinazzi, nei primi quattro giorni di prove. Wehrlein proverà solo alla mattina, però, per poi lasciare il sedile al compagno di squadra Ericsson. La McLaren, ancora, alle prese con problemi al propulsore Honda. Dopo pochi giri di Vandoorne, i tecnici della scuderia inglese, si vedono costretti a sostituire l'ennesima unità motrice (la quarta utilizzata in queste prove di Barcellona, quando quattro è proprio il limite di unità, per tutta la stagione). Vandoorne riuscirà a girare nel pomeriggio, ma la situazione in McLaren è davvero complicata. Hamilton, la mattina, fa un piccolo errore, con evidenti problemi di assetto, danneggiando in un fuoripista il fondo della sua Mercedes. La squadra tedesca è, così, costretta a sistemare il problema in tempo solo per far salire in vettura Bottas, nel pomeriggio. Ad un'ora dalla fine della sessione mattutina, Palmer si ferma nella corsia box. Per la sua Renault, un problema ad un sensore. La squadra francese riuscirà a rimettere la vettura in pista con Hülkenberg nella frazione pomeridiana. Miglior tempo per Massa in 1'19"726 con gomme supermorbide, a pochi millesimi dalla migliore prestazione in assoluto, di queste prove invernali 2017, ottenuta da Bottas; secondo Ricciardo a 2 decimi, con gomme a mescola ultramorbida; terzo Vettel a 6 millesimi dal pilota Red Bull, con gomme morbide. Risultati
Giri per squadra
Resoconto seconda giornata
La giornata si svolge, nuovamente, sotto l'insegna dei problemi della Honda. Nuova sostituzione dell'unità motrice (la quinta in queste prove invernali) con Alonso che gira, relativamente, poco. Sostituzione di motore anche per la Red Bull. La RB13 è tornata in pista nel pomeriggio. Anche la Renault accusa alcuni problemi che tagliano fuori Palmer per un paio di ore. Tre sono le bandiere rosse di giornata, tutte nel pomeriggio: la prima per un'uscita di Räikkönen in curva 3, la seconda a fine sessione per un problema tecnico della Red Bull di Verstappen; la terza, dopo pochi secondi dalla ripresa, causata dalla Sauber di Ericsson, ad un minuto dal termine. Miglior tempo di Bottas in 1'19"310, con gomme a mescola supermorbida. Il finlandese ottiene il miglior tempo in assoluto delle prove invernali; secondo Massa ad un decimo, con gomme ultramorbide; terzo Räikkönen ad un secondo ed un decimo, com gomme a mescola morbida. Risultati
Giri per squadra
Resoconto terza giornata
La terza giornata vede, ancora una volta, la sostituzione del motore Honda sulla McLaren (la sesta utilizzata fino ad ora). Fino a questo momento, mai la McLaren è riuscita a ottenere 100 giri in un giorno di prove, al pari della Toro Rosso ma, questi ultimi, hanno una media giri di 65 (compreso il quarto giorno, dove ha effettuato solo un giro), contro una media di 55 giri della squadra di Woking. Quattro le bandiere rosse di giornata: due in mattinata, entrambe causate da Vandoorne; nel pomeriggio, prima la fermata di Kvjat, poi quella di Palmer. La Red Bull, ma in generale i motorizzati Renault, utilizzano il loro propulsore in modalità depotenziata, per via di problemi di affidabilità. Vettel e Ricciardo provano una simulazione gara, interrotte, solo da Kvjat, per il tedesco, anche da Palmer, per l'australiano. Vettel ottiene il miglior tempo in 1'19"024, con gomme ultramorbide. Da segnalare un crono di soli 3 decimi più lento ottenuto con gomme e mescola morbida; secondo Hamilton a 3 decimi, sempre con gomme ultramorbide; terzo Ocon ad un secondo e un decimo, con gomme ultramorbide. Risultati
Giri per squadra
Resoconto quarta giornata
L'ultima giornata di prove pre-campionato si svolge all'insegna dei tempi cronometrati, nella frazione mattutina e sul passo gara, nella frazione pomeridiana. Sono ben sei le bandiere rosse esposte in questa giornata: due causate da Alonso; due da Grosjean; una da Räikkönen e l'ultima da Sainz. Il lavoro della Red Bull, con Verstappen, viene rallentato da un problema alla turbina, che causa la perdita di diversi minuti. Il problema riscontrato da Räikkönen è causato da un malfunzionamento elettrico, riparato in pochi minuti. La Mercedes supera la soglia dei 1000 giri percorsi. La Ferrari ha completato gli otto giorni di prove con un'unica unità motrice. La Mercedes è l'unica squadra ad aver alternato i suoi piloti in tutte le giornate di prove. Con i 132 giri di Sainz, la Toro Rosso lascia il triste primato alla McLaren, come unica squadra a non aver completato, sempre, una giornata di prove con, almeno, 100 giri percorsi. Räikkönen ottiene il miglior tempo in 1'18"634, con gomme a mescola supermorbida. Questo è anche il miglior riferimento cronometrico in assoluto, sia delle prove, sia come primato del tracciato; Verstappen è secondo a 8 decimi dal pilota della Ferrari, con gomme supermorbide; terzo Sainz ad 1 secondo e 2 decimi da Räikkönen, con gomme supermorbide. Le prove invernali pre-stagione, sono concluse, il successivo appuntamento, a stagione avviata, è il 18 e 19 aprile, sul circuito di Sakhir, in Bahrein. Risultati
Giri per squadra
Riassunto seconda quattro giorni di proveMigliori tempi per squadra
Giri complessivi per squadra
Test di SakhirFormazione pilotiResoconto prima giornata
Risultati
Giri per squadra
Resoconto seconda giornata
Risultati
Giri per squadra
Test di MogyoródFormazione pilotiResoconto prima giornata
Risultati
Giri per squadra
Resoconto seconda giornata
Risultati
Giri per squadra
Test PirelliLa Pirelli ha annunciato dieci date in cui i team si alterneranno su circuiti diversi per testare gli pneumatici della stagione 2018. All'ultima sessione parteciperanno tutte e tre le scuderie. Date, piste e piloti
Note
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