Si trova nel quartiere orientale di San Blas-Canillejas[2][3][4] e fu noto fino al 2016 con il nome di Stadio Olimpico[5]; dopo la rinomina in stadio Metropolitano ha assunto i nomi commerciali di Wanda Metropolitano (dal 2016 al 2022), Civitas Metropolitano (dal 2022 al 2024) e Riyadh Air Metropolitano (dal 2024).
Per capienza (più di 70000 spettatori) è il terzo stadio del Paese dopo il barcelloneseCamp Nou e il concittadino Bernabéu.
Storia
Lo stadio che inizialmente fu chiamato Peineta, vide la luce nel 1993, anno di fine dei lavori di costruzione, su disegno degli architetti Antonio Cruz e Antonio Ortiz per il concorso "Ciudad Deportiva de la Comunidad de Madrid".
Nel 2004 lo stadio è stato chiuso per iniziare una prima ristrutturazione mai portata a conclusione.[6]
Successivamente, la candidatura della città di Madrid a sede dei giochi olimpici nel 2012, nel 2016 o nel 2020 portò a una riforma e all'uso dello stadio come olimpico.
Tale riforma avrebbe portato un rinnovamento dello stadio che sarebbe stato in grado di ospitare fino a 66 000 spettatori,[7] ma dopo tre candidature il progetto decadde.
Il 12 dicembre 2008 Alberto Ruiz-Gallardón, sindaco di Madrid, ed Enrique Cerezo, presidente dell'Atlético Madrid, firmano un accordo economico per il passaggio dello stadio alla società biancorossa, che diviene proprietaria effettivamente a partire dal 2015.
L'11 settembre 2013 l'amministratore delegato dell'Atlético Madrid, Miguel Ángel Gil Marín, annunciò che a partire dal 1º luglio 2016 il club si sarebbe trasferito nella struttura.[8] Lo stadio, secondo quanto riportato all’epoca, avrebbe potuto ospitare oltre 67 000 spettatori.[9]
Il 28 febbraio 2014, all'unanimità, si è deciso di intitolare la strada che dà sull'ingresso dello stadio a Luis Aragonés,[10] ex calciatore e allenatore dell'Atlético e della nazionale deceduto il 1º febbraio dello stesso anno.[11]
Lo stadio nel 2016 assume la denominazione di Wanda Metropolitano: Wanda in quanto la compagnia cinese che ha detenuto fino al 2018[12] il 20% delle quote del club, versa 10 milioni di euro annui per i naming rights, e Metropolitano in onore del vecchio impianto che ha fatto la storia dei Colchoneros.[13]
Il 30 novembre 2017 riceve il premio come Migliore opera municipale del 2017 in occasione della decima edizione dei Premios Demarcación de Madrid.[14] Il 24 settembre 2018 viene premiato come Migliore stadio del 2018 agli WFS Industry Awards.[15] Il 3 giugno 2019 lo stadio ottiene il riconoscimento di Élite da parte dell'UEFA.[16]
Lo stadio nel 2022 assume la denominazione di Cívitas Metropolitano.[17][18] Il 7 settembre 2023 si concludono i lavori di ampliamento delle tribune, con l'aumento della capacità a 70 460 posti.[19]
Il 9 ottobre 2024, in accordo con il principale sponsor della squadra, lo stadio viene rinominato in Riyadh Air Metropolitano.[20]
Inaugurazione
Lo stadio Wanda Metropolitano è stato inaugurato il 16 settembre 2017, in presenza del re di SpagnaFelipe VI,[21] con la partita valida per la quarta giornata di campionato, e ha visto contrapposti i padroni di casa dell'Atlético Madrid agli andalusi del Malaga.[22] Nel prepartita c'è stata l'esibizione della Patrulla Águila che ha sorvolato il cielo di Madrid, ricreando i colori della bandiera spagnola.
In seguito si è reso omaggio a tutti gli stadi dove hanno giocato i Colchoneros (Retiro, O'Donnell, Metropolitano, Vicente Calderón e lo stesso Wanda Metropolitano). La celebrazione è proseguita con la discesa in campo dei paracadutisti acrobatici dell'Ejército del Aire che hanno portato il pallone da gioco, la bandiera Rojigualda e la bandiera dell'Atlético Madrid.
Infine, prima del fischio d'inizio, Gárate insieme a Fernando Torres e Hugo (passato, presente e futuro della squadra) hanno battuto il calcio di inizio inaugurale.[23][24] Il primo gol, e l'unico della partita, segnato nel nuovo stadio è stato dell'attaccante francese Antoine Griezmann.[25][26]
Madrid 16 settembre 2017, ore 20:45 CEST Liga – 4ª giornata
Il 27 marzo 2018 ha ospitato per la prima volta un incontro della nazionale di calcio della Spagna, che nell'occasione ha inflitto all'Argentina la peggiore sconfitta della storia albiceleste.[28][29]
Il 21 aprile viene disputata per la prima volta la finale di Coppa del Re, la cui cerimonia inaugurale è stata presidiata da Filippo VI e da Enrique Cerezo.[30] Il match ha visto vincere la quarta Copa del Rey consecutiva al Barcellona, capace di eguagliare i record di maggior scarto di reti in finale del 1915 e del 1980.[31]
Madrid 21 aprile 2018, ore 21:30 CEST Coppa del Re – Finale
Il 17 marzo 2019, in occasione dell'incontro di campionato tra Atlético Madrid e Barcellona, con 60 739 spettatori si è registrato il più alto numero di astanti per una partita di calcio femminile superando il precedente record di 53 000 spettatori, appartenente al match tra Dick, Kerr's Ladies e St. Helen's Ladies al Goodison Park di Liverpool nel 1920.[32][33]
Il 20 settembre 2017 l'impianto è stato designato dall'UEFA come sede della finale della Champions League 2018-2019, che ha avuto luogo il 1º giugno 2019.[39] Benché la candidatura sia stata presentata il 1º aprile,[40] l'ufficialità è arrivata solo quattro giorni dopo la sua nuova inaugurazione. Il Wanda Metropolitano è stato così il quarto stadio spagnolo a ospitare l'atto conclusivo della più importante manifestazione continentale per club.[34]
Secondo la stampaspagnola, l'Atlético Madrid ha proposto il Wanda Metropolitano come sede fissa per la finale di Coppa del Re.[41]