Sorelle mariane di SchönstattLe Sorelle mariane di Schönstatt (in tedesco Säkularinstitut der Schönstätter Marienschwestern) sono un istituto secolare femminile di diritto pontificio.[1] StoriaLe origini dell'istituto risalgono all'ottobre 1926 quando un gruppo di giovani donne dell'Unione apostolica di Schönstatt si radunò sotto la direzione del fondatore, Josef Kentenich: la comunità si sviluppò rapidamente e Kentenich ne sviluppò lo stile di vita mariano e apostolico.[2] Nel 1933, con l'invio di alcune sorelle in Sudafrica, iniziò l'espansione internazionale dell'istituto.[2] Dopo la pubblicazione della costituzione Provida Mater Ecclesia, il 20 maggio 1948 il vescovo di Treviri concesse all'associazione l'approvazione come istituto secolare di diritto diocesano e l'8 dicembre 1976 l'istituto ricevette il pontificio decreto di lode.[2] È costituito da membri interni, che conducono vita comune, e membri esterni, che vivono nel loro ambiente famigliare, sociale e professionale. Esercitano prevalentemente le professioni che rendono possibile l'apostolato schönstattiano; alcune sorelle si dedicano al lavoro nell'opera di Schönstatt ed esiste un ramo di sorelle adoratrici che vivono una vita di preghiera e penitenza.[3] DiffusioneL'istituto è presente in Germania, in altri paesi europei e in Argentina, Australia, Brasile, Burundi, Cile, Ecuador, Messico, Porto Rico, Stati Uniti d'America, Sudafrica, Uruguay.[3] La sede principale è a Berg Schönstatt, presso Vallendar.[1] Nel 1973 l'istituto contava 2 690 membri.[4] NoteBibliografia
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