Introdotto dal British Weights and Measures Act del 1824[1], è stato utilizzato in tutto l'Impero britannico fino alla fine del XIX secolo ed ufficialmente nel Regno Unito fino al 1965, quando è stato introdotto il sistema metrico[1]. Tuttavia nel Regno Unito le merci possono riportare affiancate alle unità metriche quelle imperiali, grazie ad un'eccezione alla normativa europea del 1995[2], formalizzata da una revisione del 2009[3].
Il sistema imperiale britannico utilizza i gradi della scala Fahrenheit, proposta nel 1724 da Gabriel Fahrenheit.
La conversione tra gradi Fahrenheit e gradi Celsius avviene secondo la seguente formula:
A partire dagli anni novanta l'utilizzo della scala di temperature Fahrenheit è andato via via scemando nel Regno Unito, a favore della più diffusa e semplice scala Celsius.
Fino al 1971 nel Regno Unito e in Irlanda vigeva un sistema monetario non decimale formato da tre unità di misura proporzionali: la sterlina (pound, plurale pounds), lo scellino (shilling, plur. shillings) e il penny (penny, plur. pence)
In seguito alla riforma del sistema monetario i due paesi hanno adottato una sterlina divisa in 100 penny e abolito lo scellino.
«...but today the British remain unique in Europe by holding onto imperial weights and measures. ...the persistent British preference for imperial over metric is particularly noteworthy...»