In matematica, l'additività e σ-additività (sigma additività) di una funzione definita su dei sottoinsiemi di un insieme dato sono astrazioni delle proprietà della misura (lunghezza, area, volume) di un insieme: la "misura" dell'unione di due insiemi disgiunti non è altro che la somma delle due misure singole.
La funzione è detta numerabilmente additiva o σ-additiva se per ogni successione tra loro disgiunti e tali che la loro unione numerabile stia ancora in si ha:[1]
Ogni funzione σ-additiva è una funzione (finitamente) additiva, ma non vale il contrario.
Proprietà
Come conseguenza della definizione si ha che una funzione additiva non può assumere sia che come valori, perché l'espressione è indefinita. Si può dimostrare per induzione matematica che una funzione additiva soddisfa:
per ogni collezione finita di insiemi disgiunti in .