Come detto sopra la nuova Serie A vide ai nastri di partenza otto club; la manifestazione fu organizzata con un girone all'italiana, con gare di andata e ritorno per un totale di 14 giornate: erano assegnati 2 punti per l'incontro vinto e un punto a testa per l'incontro pareggiato, mentre non ne era attribuito alcuno per la sconfitta. Al termine del campionato la squadra prima classificata venne proclamata campione d'Italia mentre l'ottava retrocedette in Serie B.
Avvenimenti
Il campionato iniziò il 18 giugno e si concluse il 17 settembre 1950; già alla terza giornata i brianzoli del Monza conquistarono la testa della classifica con tre vittorie consecutive. Al termine del girone di andata la classifica vedeva il Monza al primo posto con 12 punti e a seguire il Novara con 11. Il sorpasso del Novara si concretizzò alla decima giornata; i piemontesi vinsero per 4 a 2 contro la Triestina mentre i biancorossi brianzoli persero per 8 a 4 contro l'Edera. La certezza matematica dello scudetto per gli azzurri arrivò alla tredicesima giornata; battendo il Mirabello per 12 a 0 e sfruttando la concomitante sconfitta del Monza a Trieste il Novara si aggiudicò il decimo scudetto della sua storia; con tale vittoria la squadra si fregia della stella d'oro. Il DLF Trieste fu la prima squadra a retrocedere in Serie B. Giovanni Poser dell'Edera fu capocannoniere del torneo.
^Alla Bolzanetese, che dimostrò al giudice sportivo la mancata presentazione per causa di forza maggiore, oltre allo 0-5 a tavolino non fu inflitto alcun punto di penalizzazione.
Bibliografia
Annuario dello Sport 1951 edito dalle Edizioni S.E.S.S. - La Gazzetta dello Sport, Milano le classifiche finali della stagione 1950.
Gianfranco Capra Mario Scendrate, Hockey su pista in Italia e nel mondo, Novara, S.E.N., 1984, p. 149.