La manifestazione fu organizzata in due fasi. La prima fase vide la disputa di un girone all'italiana, con gare di andata e ritorno per un totale di 26 giornate: furono assegnati 2 punti per l'incontro vinto e un punto a testa per l'incontro pareggiato, mentre non ne venne attribuito alcuno per la sconfitta. Al termine della prima fase le prime otto squadre classificate si qualificarono per i play-off scudetto unitamente ai primi tre club di Serie A2; le squadre classificate dal 12º e al 14º posto furono retrocesse in Serie A2 nella stagione successiva.
Avvenimenti
La stagione 1984-1985 iniziava nel segno del Novara che aveva prelevato dal Monza il bomber Marzella.
Al termine del girone d'andata infatti i piemontesi furono campioni d'inverno seguiti dalla coppia formata dai campioni in carica dell'Amatori Vercelli e dal Bassano. Il Monza invece stentava al nono posto della graduatoria[2]. Al termine della prima fase Novara riuscì a concludere al primo posto in classifica in compagnia del sorprendente Atletico Forte dei Marmi.
Al terzo giunse il Bassano seguito dal Monza in netta ripresa; l'Amatori Vercelli arrivò solo quinto. Centrarono i play-off anche il Pordenone, l'Amatori Lodi e il Castiglione. Retrocedettero in Serie A2 dopo una sola stagione tutte le neopromosse (AFP Gioninazzo, Marzotto Valdagno e Sporting Viareggio).
Dopo il primo turno dei play-off si formarono i seguenti accoppiamenti per i quarti di finale: Novara-Castiglione, Monza-Amatori Vercelli, Bassano-Pordenone e Atletico Forte dei Marmi-Amatori Lodi. Il Novara ebbe la meglio in due gare sui toscani del Castiglione; stesso risultato per l'Atletico Forte dei Marmi e per il Monza che nelle riedizione della passata finale scudetto eliminò i campioni in carica. Il Bassano invece per avere la meglio sui friulani del Pordenone dovette disputare tre gare dopo aver perso la prima partita in casa per 7 a 6.
La semifinale tra Novara e il Monza rispettò i pronostici che vedeva favoriti i piemontesi che in due gare infatti eliminarono i brianzoli. Nell'altra semifinale il Bassano invece, inaspettatamente, sconfisse l'Atletico Forte dei Marmi ancora alla terza e si qualificò alla finale scudetto.
L'atto conclusivo del campionato però fu favorevole al Novara che vinse entrambe e gare e si laureò per la ventunesima volta nella sua storia campione d'Italia.
Campione d'Italia e ammessa alla Coppa dei Campioni 1985-1986.
Ammessa alla Coppa delle Coppe 1985-1986.
Ammesse alla Coppa CERS 1985-1986.
Retrocesse in Serie A2 1985-1986.
Note:
Due punti a vittoria, uno a pareggio, zero a sconfitta.
In caso di arrivo di due o più squadre a pari punti, la graduatoria finale verrà stilata secondo la classifica avulsa tra le squadre interessate che prevede, in ordine, i seguenti criteri:
Punti negli scontri diretti
Differenza reti negli scontri diretti
Differenza reti generale
Reti realizzate in generale
Sorteggio
Il Novara prevale sul Forte dei Marmi in virtù della migliore differenza reti negli scontri diretti.
L'Amatori Lodi prevale sul Castiglione in virtù della migliore classifica avulsa negli scontri diretti.
Il Roller Monza prevale sul Follonica in virtù della migliore classifica avulsa negli scontri diretti.
Stagione regolare
Tabellone
Compilato esclusivamente con risultati omologati dalla FIHP.[7][9]
^abLNHP FIHP, classifica ufficiale e risultati pubblicati sulla guida al campionato 1988-1989 al 1989-1990 (le prime 3 guide avevano degli errori tipografici sulle reti fatte e subite di 6 squadre) più i report del sabato sera con tutti i tabellini e marcatori raccolti dalla LNHP dai rapporti dei cronometristi su ogni pista.
^Qualificata in quanto finalista perdente contro il Novara in Coppa Italia.
^I risultati pubblicati dal libro del Consorzio Etruria Follonica coincidono con questi.
FIHP-LNHP, Guida ai campionati 1984-1985, 1986-1987, 1987-1988, 1988-1989 e 1989-1990, Monza (MI), FIHP-LNHP, settembre 1984, 1986, 1987, 1988 e 1989, retrospettiva dei campionati gestiti dalla LNHP per le Serie A1 e A2 in fondo alla guida con calendari, classifiche finali, play-off e Coppa Italia di tutti i campionati precedenti la presentazione di quello nuovo.
Giorgio Naccari, Profili giocatori 1984-1985 - tutti i giocatori dalla A1 alla Serie D con dati anagrafici, Roma, Viale Tiziano 70, FIHP, stampa Tipografia Cardoni, 1984, pp. 9-61.
Consorzio Etruria Hockey Follonica, Benvenuti a Hockey City, 1936-2007 - Follonica in vetta al mondo, Empoli (FI), Geo Edizioni S.r.l., 2008, p. 190.
Lo sportivo, settimanale del martedì, Editoriale Giovanni Pivetta (aut. Trib. di Monza n. 455 del 31 ottobre 1983), 1984 e 1985, che ha sempre pubblicato i risultati del Monza e del Roller. Giornale conservato microfilmato presso la Biblioteca Nazionale Braidense di Milano e la Biblioteca Comunale di Monza.