Il torneo fu vinto dal Novara per l'8ª[1] volta nella sua storia.
Avvenimenti
Il torneo del 1947 vide al via otto club. La formula fu quella del girone unico all'italiana. Il Novara[1] ebbe la meglio sulle avversarie laureandosi per l'ottava volta nella sua storia campione d'Italia.
^abCapra, Quaderni novaresi Lino Grassi. Ci consoliamo con l'8º scudetto, pag 59.
^Capra-Scendrate e Capra hanno entrambi sbagliato la classifica sui loro libri perché è sbagliato il Milan (penalizzata di un punto) e l'ASSI Firenze perché al Milan, non presentatosi a Firenze, ha avuto partita persa a tavolino (la gara, come risulta dalle cronache della Gazzetta dello Sport, non è stata rigiocata).
^Giocata amichevole il 15 giugno per mancato arrivo dell'arbitro (2-7 per il Novara). Rigiocata successivamente domenica 13 luglio 1947.
^Per mancata presentazione del Milan (rinuncia e -1 punto in classifica).
^Giocata il 21 giugno e sospesa dopo pochi minuti per pioggia sul risultato di 2-0 per l'Edera.
^Edera ritorna a Trieste perché domenica 14 settembre la partita di Novara era stata rinviata con telegramma della FIHP. Nella serata del 25 settembre la partita decisiva per l'assegnazione dello scudetto fu rinviata per maltempo a sabato 27.
^In programma sabato 21 giugno e sospesa per pioggia. Rigiocata lunedì 23.
^Si doveva giocare sabato 28 giugno, ma fu rinviata per impraticabilità del campo (temporale).
^La Triestina, persa la partita 4-5 il 31 agosto 1947, inoltrò un reclamo alla F.I.H.P. che, arrivato al terzo grado di giudizio, fu riconosciuto valido mandando a rigiocare la partita. Ma fu vinta a Monza dalla Triestina per 5-4.
Bibliografia
Gianfranco Capra e Mario Scendrate, Hockey su pista in Italia e nel mondo, Novara, Casa Editrice S.E.N., settembre 1984.
Gianfranco Capra, Quaderni novaresi. Lino Grassi la storia dell'hockey, Novara, Zen iniziative, 2008.