Memoriale così va Semitroncato partito: nel primo d'oro all'aquila coronata di nero, linguata di rosso, col volo abbassato; nel secondo di rosso a tre spade d'oro poste in banda, una sull'altra; nel terzo d'azzurro al semivolo sinistro d'oro.
Serego (Sarego, da Sarego, de Saratico, de Saratico), nobile famiglia di Verona.[1]
Storia
Le prime notizie storiche della famiglia risalgono al 1117, al tempo del passaggio da Vicenza dell'imperatoreEnrico V, che concesse in feudo a Ottone da Serego una villa e il castello di Sarego, nel Vicentino e non lontano dai confini con Verona, da cui trasse il cognome, mutato in seguito in Serego.[2] La famiglia ha dato alla storia condottieri, vescovi, podestà, giudici, ambasciatori e consiglieri imperiali.
Piosello di Paolo da Serego (XIV secolo), giurista, testimone al testamento di Cansignorio della Scala, signore di Verona. Espulso in seguito in Lombardia, divenne il capostipite dei Serego del ramo lombardo
Pieralvise Serego (XVI secolo), ricevette l'eredità del canonico Francesco Alighieri (1500-1562), con l’obbligo di mantenere il cognome degli Alighieri; fu il capostipite del ramo dei Serego Alighieri
Stemma Serego AlighieriVariante dello stemma Serego Alighieri
Arma
Inquartato: nel primo e nel quarto d'oro, all'aquila bicipite di nero; nel secondo di rosso a tre spade d'oro, poste ciascuna in banda, l'una sull'altra, le punte in giù, e accompagnate nel secondo cantone d'una stella di 6 raggi d'oro; nel terzo di rosso, alle tre spade d'oro in banda, accompagnate da una stella dello stesso, posta nel canto destro della punta. Sul tutto partito di rosso e d'azzurro, lla fascia d'argento attraversante.
Giuseppe Biadego, Cortesia Serego e il matrimonio di Lucia della Scala, Franchini, Gaetano (tip.), 1903
Paolo Gaspari, Terra patrizia: aristocrazie terriere e società rurale in Veneto e Friuli: patrizi veneziani, nobili e borghesi nella formazione dell'etica civile delle élites terriere: 1797-1920, Gaspari, 1993
Lara Pavanetto, Raffaella Benetti, L'onore e la legge. 1592. Il processo a Ginevra Serego Alighieri. La leggenda di Ginevra. Monologo teatrale, Lampi di Stampa, 2010