Scomparsa del Boeing 727 di Faucett Perù del 1990
L'11 settembre 1990, un aereo di linea Boeing 727 della Faucett Perú, immatricolato OB-1303, scomparve in un'area dell'Oceano Atlantico a circa 180 miglia a sud-est di Capo Race, isola di Terranova. L'aereo veniva riportato da Malta al Perù dopo essere stato noleggiato ad Air Malta e aveva a bordo sei membri dell'equipaggio e dieci passeggeri composti da dipendenti della compagnia aerea e le loro famiglie. L'ultimo contatto con l'equipaggio fu un messaggio di soccorso in cui si affermava che l'aereo aveva esaurito il carburante e che si stavano preparando per l'ammaraggio. L'aereo era a centinaia di miglia fuori rotta in quel momento. Non si è più saputo nulla del 727 e da allora non è stata trovata alcuna traccia dell'aereo né di alcuno degli occupanti. SfondoL'aereo coinvolto era un Boeing 727-247 di 21 anni immatricolato OB-1303 che volò per la prima volta nel 1969.[2] L'aereo era stato noleggiato alla compagnia aerea europea Air Malta per la stagione estiva del 1990 dal suo proprietario Faucett Perú, e il giorno della scomparsa veniva riportato da Malta al Perù alla fine del suo contratto di leasing.[2][3] L'aereo era stato dipinto con la livrea dell'Air Malta per l'estate e rimase decorato come tale il giorno della scomparsa.[2] A bordo c'erano sei membri dell'equipaggio e dieci passeggeri composti da dipendenti della compagnia aerea e dalle loro famiglie.[4] I dipendenti includevano meccanici e altro personale dell'equipaggio di terra che aveva lavorato a Malta.[3] Si ritiene che a bordo ci fossero un neonato e fino a quattro donne.[4] Tutti gli occupanti erano cittadini peruviani.[4] Il velivolo avrebbe dovuto effettuare alcune soste di rifornimento durante il viaggio, la prima delle quali sarebbe stata effettuata a Milano-Malpensa o in Inghilterra. Da lì avrebbe poi proseguito per l'Aeroporto Internazionale di Keflavík in Islanda, quello di Gander a Terranova, e infine l'aeroporto di Miami prima di arrivare a Lima, Perù.[5] L'aereo effettuò le sue prime due soste senza incidenti, infatti le cose iniziarono a prendere una brutta piega lungo la tratta Keflavík-Gander.[4] L'incidenteDopo aver fatto rifornimento a Keflavík, il Boeing si diresse verso Gander alle 13:16, ora locale, senza incidenti[3], ma non arrivò mai all'orario di arrivo previsto.[4] Trenta minuti dopo la data prevista a Gander, due voli vicini, il volo TWA 851 e il volo American Airlines 35, ricevettero una trasmissione dall'aereo che dichiarava un'emergenza di basso livello di carburante.[2][4] I piloti avevano dichiarato di essere a 10.000 piedi e che si stavano preparando ad abbandonare l'aereo nell'oceano Atlantico.[2][3][6] Il messaggio fu inoltrato dai due aerei statunitensi al controllo del traffico aereo.[4] Fu l'ultimo messaggio ricevuto dall'aereo, e del volo non si seppe più nulla[2][3] L'ultima posizione nota dell'aereo era a circa 250 miglia a sud-est della città di St. John's a 180 miglia a sud-est di Terranova nel punto più vicino.[4][6] Ciò suggeriva che l'aereo aveva inconsapevolmente deviato fuori rotta, poiché la posizione era lontano dalla rotta pianificata per Gander.[4] Le ricercheDopo non aver ricevuto notizie del 727 per ore, le forze armate canadesi lanciarono un tentativo di salvataggio con tre aerei CP-140 Aurora e tre elicotteri CH-113 Labrador inviati nell'area da cui l'aereo aveva comunicato l'ultima volta.[4][6] Inviarono nell'area delle ricerche anche due navi della guardia costiera canadese, due pattugliatori e due cacciatorpediniere.[4] Un satellite rilevò un debole segnale dal trasmettitore di emergenza del jet dopo la perdita del contatto radio, sebbene non sia stato possibile identificare una posizione esatta della fonte del segnale.[4] Le autorità affermarono anche che erano stati captati alcuni "segnali insoliti" dai satelliti e non sapevano se provenissero da un aereo o da una zattera di salvataggio.[7] Si presumeva che l'aereo fosse ammarato e che potesse essere trovato galleggiare sull'acqua.[4][6] Il tempo al momento della scomparsa è stato descritto come buono con il mare calmo, e si pensò che l'aereo avesse la capacità di resistere a un atterraggio in mare e galleggiare per diverse ore.[4] Anche la visibilità risultava buona nel presunto luogo dell'incidente.[6] Secondo quanto riferito l'aereo era dotato di scialuppe di salvataggio, giubbotti di salvataggio e altri dispositivi di sicurezza da utilizzare in caso di ammaraggio.[6] Nonostante l'intensità delle ricerche non si trovò alcuna traccia dell'aereo scomparso.[2][3][8] I funzionari dichiararono che i soccorritori erano stati ostacolati dal colore bianco dell'aereo, che rese difficile individuarlo dall'alto.[6] L'aereo, l'equipaggio e i passeggeri rimangono dispersi. ConseguenzeInizialmente si pensava che a bordo fossero presenti un totale di 18 persone al momento della sua scomparsa,[3][4] ma i funzionari della Faucett Airlines in seguito cambiarono il numero in 15 perché si riteneva che tre persone avessero lasciato l'aereo durante il rifornimento in Islanda.[6] I registri ora mostrano che c'erano un totale di 16 persone a bordo dell'aereo quando sparì.[2] In seguito la portavoce di Transport Canada Lily Abbass dichiarò che il jet era fuori rotta al momento dell'ultimo contatto, e i funzionari ipotizzarono che l'aereo "si fosse perso" durante il suo viaggio.[4] Il jet aveva deviato per centinaia di miglia dalla sua rotta verso Gander, e non fu possibile stabilirne la ragione.[4][7] Nonostante i piloti avessero riferito di non avere abbastanza carburante, i funzionari di Keflavík insistettero sul fatto che non ci fossero stati problemi durante lo scalo.[4] I funzionari del Transportation Safety Board of Canada (TSB) dichiararono di ritenere che l'aereo fosse effettivamente affondato in mare.[6] L'incidente è stato infine attribuito alla scarsa pianificazione del pilota.[8] La storia della scomparsa dell'aereo è riemersa brevemente dopo la tanto pubblicizzata scomparsa di un altro aereo di linea nel 2014, il volo Malaysia Airlines 370, scomparso con 239 passeggeri a bordo e probabilmente schiantatosi nell'oceano Indiano in una posizione ignota.[8] Note
Voci correlate
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