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Sarajevski nogometni podsavez
La Sarajevski nogometni podsavez fu la sottofederazione calcistica di Sarajevo, una delle 15 in cui era diviso il sistema calcistico del Regno di Jugoslavia.[1]. La dicitura della sottofederazione veniva abbreviata in SNP. Veniva chiamata anche semplicemente come Sarajevski podsavez.[2] StoriaIl gioco del calcio arrivò in Bosnia ed Erzegovina all'inizio del XX secolo a Sarajevo (1903)[3] e Mostar (1905). Successivamente si aggiunsero Banja Luka, Tuzla, Zenica e Bihać. Il paese era ancora sotto il dominio austro-ungarico e le prime competizioni ufficiali nacquero nel 1908, sebbene queste attività fossero limitate su piccola scala, all'interno di ciascun territorio. All'inizio della prima guerra mondiale c'erano cinque club a Sarajevo, di quattro per religione ed etnia: SAŠK come croato, Slavija come serbo, Đerzelez (detto anche "Sarajevski") come musulmano e Makabi (detto anche "Barkohba") come ebreo, mentre l'unico club multietnico era lo RŠD Hajduk, la squadra dei lavoratori. Oltre a questi club cittadini, ve n'erano altri 20 fuori dalla capitale. La creazione del Regno dei Serbi, Croati e Sloveni, nel 1918, portò un aumento del numero dei campionati e presto venne organizzato un "campionato bosniaco" con la partecipazione dei campioni di Banja Luka e di Sarajevo. Nella primavera del 1920 venne creata la sottofederazione calcistica di Sarajevo (che non comprendeva Banja Luka), i cui vincitori si sarebbero qualificati al campionato nazionale jugoslavo.[4] La sottofederazione di Sarajevo cessò di esistere nel 1941, quando le potenze dell'Asse invasero il Regno di Jugoslavia ed il paese venne smembrato fra i vincitori, con la Bosnia passata sotto lo Stato Indipendente di Croazia. Dopo la fine della seconda guerra mondiale nacque la Jugoslavia socialista e le squadre delle sottofederazioni di Sarajevo e Banja Luka ricaddero sotto la neonata federazione della Repubblica Socialista di Bosnia ed Erzegovina. Inoltre, le autorità comuniste sciolsero le 5 principali squadre di Sarajevo (SAŠK, Slavija, Đerzelez, Makabi e RŠD Hajduk) e da allora le principali squadre della capitale furono FK Sarajevo (nata nel 1946) e Željezničar (1921). SAŠK, Slavija e Đerzelez furono rifondate negli anni '90, dopo la dissoluzione della Jugoslavia, ma solo lo Slavija ha raggiunto risultati di rilievo. Albo d'oro
Titoli per squadraNel 1920 sono stati assegnati due titoli.
ProvinciaCon la formazione di nuove sottofederazioni, alcune località prima ricadenti sotto la giurisdizione di Sarajevo, vennero passate ad esse. I vincitori delle varie župe (parrocchie), si sfidavano per il titolo di campione provinciale. Quest'ultimo sfidava il vincitore della 1. razred, ovvero il girone della città di Sarajevo, per il titolo di campione della sottofederazione zagabrese.
Note
Voci correlateCollegamenti esterni
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