Il sangiaccato di Skopje, noto nella storiografia come sangiaccato di Uskup[1][2] o di Üsküb,[3][4] era uno dei sangiaccati dell'Impero ottomano, con Üsküp (l'odierna Skopje) come centro amministrativo.
Origini
Skopje (Üsküb) era stata in precedenza la capitale dell'impero serbo tra il 1346 e il 1371.
Üsküb divenne parte dell'Impero ottomano dopo essere stata conquistata dal regno di Branković il 6 gennaio 1392.[5][6] Il primo governatore ottomano di Skopje fu Pasha Yiğit Bey, che conquistò Skopje per l'Impero ottomano.[7] Il successivo sanjak-bey fu Isak-Beg che venne inviato a guidare le azioni militari in Serbia nella primavera del 1439 e che fu sostituito nella posizione da suo figlio Isa-Beg Isaković.[8]
Il sangiaccato fu inizialmente creato nel cosiddetto krajište (chiamato Skopsko Krajište; letteralmente "terra di confine di Skopje"), che venne trasformato in un sangiaccato completo a metà del XVI secolo.[9]
Storia
Il sangiaccato di Üsküp era stato spesso dato ai beilerbei come un arpalik (grande possedimento).[10] Fino al XIX secolo, il sangiaccato fece parte dell'Eyalet di Rumelia.
Nel 1868 il sangiaccato di Skopje, insieme al sangiaccato di Prizren, al sangiaccato di Dibra e al sangiaccato di Niš, entrò a far parte del nuovo Vilayet di Prizren.[12] Con la fondazione del Vilayet del Kosovo nel 1877, il Vilayet di Pdizren (senza diverse nahiya, che furono annesse dalla Serbia) e il suo sangiaccato di Skopje, divennero parte del nuovo vilayet, con Skopje come sede centrale.
Secondo il censimento generale ottomano del 1881/82-1893, la kaza (sotto-distretto) di Usküp aveva una popolazione totale di 70.170 abitanti, composta da 40.256 musulmani, 22.497 bulgari, 6.655 greci, 724 ebrei e 38 latini.[13]
«Такав санџак-бег, као скопски (од 1392), имао је знатно шира овлашћења: надзирао је суседне трибутарне господаре и имао је право да сам организује и предводи мање освајачке по- ходе. (Traduzione: Tale sandžak-beg, come Skopje (dal 1392), aveva poteri molto più ampi: supervisionava i signori tributari vicini e aveva il diritto di organizzare e condurre conquiste minori.)»
^Houtsma, Martijn Theodoor (1993), Encyclopaedia of Islam, VIII, Netherlands: E.J. Brill and Luzac and Co., p. 876.
^(SR) Drustvo Istoricara Bosne i Hercegovine Sarajevo, Godisnjak, 1953, p. 46. URL consultato il 10 ottobre 2021.
«To se najbolje vidi iz sadržine vijesti na osnovu koje znamo za njihovu prisutnost u Bosni 1438 godine, a još bolje iz činjenice da se u proljeće sljedeće godine ovdje pojavio novi skopski sandžakbeg Isa-beg, sin dotadašnjeg skopskog sandžaka Ishak bega koji je bio upućen na akcije u Srbiji»
«29. Skopski sandžak nije osnovan odmah poslije zauzimanja Skoplja, nego je od 1392. pa sve do pada Srbije (1459.) i Bosne (1463.) Skoplje bilo sjedište krajišnika koji su upravljali cijelim turskim područjem od Skoplja do Vrhbosne. Osnivanjem smederevskog i drugih sandžaka u Srbiji i bosanskog sandžaka to je krajište znatno smanjeno i izgubilo značaj koji je dotle imalo. Sredinom XVI. v. ono je postalo središnja oblast zasebnog skopskog sandžaka»
«...[Skoplje] je sjediste sandzak-bega posebnog [sandzaka] u ru- melijskom ejáletu, ali je taj sandzak mnogo puta davan mir-i miranima od dva tuga [kao arpaluk].»