Salvatore Pennacchio
Salvatore Pennacchio (Marano, 9 settembre 1952) è un arcivescovo cattolico italiano, dal 25 gennaio 2023 presidente della Pontificia accademia ecclesiastica. BiografiaNasce a Marano il 9 settembre 1952. Riceve l'ordinazione sacerdotale il 18 settembre 1976 per la diocesi di Aversa dal vescovo Antonio Cece. Frequenta la Pontificia accademia ecclesiastica e, dopo aver conseguito il dottorato in filosofia, il 15 aprile 1979 entra nel servizio diplomatico della Santa Sede, prestando servizio nelle nunziature apostoliche di Panama, Etiopia, Australia, Turchia, Egitto, Jugoslavia e Irlanda. Il 28 novembre 1998 è nominato da papa Giovanni Paolo II arcivescovo titolare di Montemarano e nunzio apostolico in Ruanda; riceve la consacrazione episcopale il 6 gennaio 1999 da papa Giovanni Paolo II, co-consacranti gli arcivescovi Giovanni Battista Re e Francesco Monterisi. Il 20 settembre 2003 è nominato nunzio apostolico in Thailandia, a Singapore e in Cambogia, nonché delegato apostolico in Myanmar, in Laos, in Malesia e in Brunei[1]. Nel 2010 è nominato da papa Benedetto XVI nunzio apostolico rispettivamente in India, l'8 maggio[2], e in Nepal, il 13 novembre[3]. Il 6 agosto 2016 è nominato da papa Francesco nunzio apostolico in Polonia[4]. Dal 25 gennaio 2023 è presidente della Pontificia accademia ecclesiastica[5]. Genealogia episcopale e successione apostolicaLa genealogia episcopale è:
La successione apostolica è:
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