Romolo Parboni
Romolo Parboni (Roma, 19 ottobre 1900 – Roma, 27 luglio 1970) è stato un pugile italiano, campione nazionale nei pesi leggeri negli anni venti del XX secolo. BiografiaNato a Roma, da una famiglia molto povera, iniziò a lavorare in giovane età, rimanendo vittima a 12 anni di un incidente che gli lesionò in modo permanente l'occhio destro. Esordì nel professionismo nel 1921. Conquistò il titolo italiano dei pesi leggeri il 19 maggio 1923, a Genova, mettendo KO al dodicesimo round Pietro Mascena. Lo difese vittoriosamente a Roma battendo Al Francis per KO al sesto round e, il 1º febbraio 1924, Edoardo Garzena per knock-out tecnico alla sesta ripresa. Dopo questo incontro, non riuscendo più a rientrare nei limiti di peso, fu costretto ad abbandonare la cintura dei leggeri e a salire nella superiore categoria dei pesi welter[1]. Iniziò così una parte della carriera combattendo in America del Sud, soprattutto in Argentina ma anche in Brasile e in Uruguay. Rientrò in Italia nel 1928 e, l'anno successivo, tentò la scalata al titolo italiano ma non andò oltre un ininfluente pari a Roma contro il milanese Mario Bosisio. Riuscì comunque a ottenere la chance per un ulteriore match contro Bosisio con in palio la cintura italiana ma fu sconfitto ai punti in quindici riprese, sul ring di Milano[1]. Combatté ancora una quindicina di incontri, anche in Egitto, per poi ritirarsi nel maggio 1931. NoteVoci correlateCollegamenti esterni
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