Rifugio Meira Garneri
Il rifugio Meira Garneri (talvolta indicato come Rifugio Meyra Garneri)[1] è un rifugio escursionistico situato in comune di Sampeyre (CN), a 1810 m di quota, nel vallone di Sant'Anna. CaratteristicheIl rifugio è stato ricavato dalla ristrutturazione di una vecchia baita in località meira Garneri, sul versante destro orografico della valle Varaita.[2] È una costruzione in muratura di pietrame a due piani, con tetto in lose. Si trova all'arrivo della seggiovia Varisella, che insieme alla sottostante seggiovia Sant'Anna costituisce l'ossatura degli impianti di risalita in comune di Sampeyre.[1] Il rifugio dispone di 23 posti letto, divisi in sette camere con bagno indipendente.[2] È dotato di riscaldamento, impianto elettrico con allacciamento alla rete di distribuzione ENEL, acqua corrente fredda e calda. Offre servizio bar, ristorante ed alberghetto.[3] Il rifugio si trova sulla carrozzabile che da Sampeyre sale al colle di Sampeyre, incrociando la strada alta o strada dei cannoni, e scende poi ad Elva in valle Maira. È quindi raggiungibile, in periodo estivo, direttamente con l'automobile; per questo motivo, ai sensi della vigente normativa piemontese, è classificato come rifugio escursionistico. La proprietà è privata, e la gestione è effettuata dagli stessi proprietarii.[3] AccessiIn estate, come detto in precedenza, il rifugio è raggiungibile in auto da Sampeyre o da Elva. È inoltre possibile raggiungerlo a piedi da Sampeyre risalendo l'antica mulattiera. In inverno può essere raggiunto con le ciaspole o con gli sci, seguendo la carrozzabile o la mulattiera.[3] Previa autorizzazione, si può salire al rifugio anche in motoslitta.[3] Il gestore organizza su richiesta un servizio di trasporto clienti da Sampeyre in motoslitta.[4] Durante tutto l'anno è possibile salire al rifugio usufruendo delle due seggiovie di Sant'Anna e della Varisella, che garantiscono un servizio continuo.[2] Ascensioni
TraversateIl rifugio si trova relativamente isolato rispetto ad altre strutture ricettive analoghe, quindi le possibilità di traversata sono limitate. È comunque possibile traversare ad Elva per il colle di Sampeyre, andando ad agganciarsi alla rete dei posti tappa dei Percorsi Occitani. Altre attivitàIl massimo punto di interesse del rifugio è l'attività invernale. Per la sua posizione e la sua vicinanza agli impianti di risalita è un ottimo punto di partenza per itinerari sci-alpinistici nonché di escursionismo con le ciaspole. Inoltre, può fungere da base per attività di sci da discesa, usufruendo degli impianti e delle piste presenti.[1] NoteBibliografiaCartografia
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