Raphia (botanica)Raphia P.Beauv., 1806 è un genere di piante appartenente alla famiglia delle Arecacee[1]. È l'unico genere della sottotribù Raphiinae[2]. DescrizioneLe piante di questo genere hanno fusti alti sino a 20 m e foglie pennate spesso altrettanto lunghe: le foglie di Raphia regalis, con i loro 25 m, sono considerate le foglie più lunghe tra tutte le angiosperme[3]. Sono piante monocarpiche, che fioriscono e fruttificano una sola volta nella loro vita e muoiono una volta che si è compiuta la maturazione dei semi. Dopo che il vecchio fusto si è disseccato la pianta genera nuovi fusti dai polloni. Distribuzione e habitatLa maggior parte delle specie del genere Raphia si trovano nell'Africa subsahariana ed in Madagascar; una specie, R. taedigera, è nativa del Sud America, e una, R. australis, del Sudafrica, al confine tra KwaZulu-Natal e Mozambico.[senza fonte] TassonomiaIl genere comprende le seguenti specie:[1]
UsiDalle foglie si ricava una fibra tenace e grossolana, la rafia, impiegata nell'industria dei cordami, in alternativa alla juta, nella cesteria e negli articoli da intreccio. Un uso tradizionale, ancora presente. è l'utilizzo come guarnizione nel montaggio di giunti filettati di piccole tubazioni. Note
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