Dagli anni settanta Puntadura è collegata alla terraferma da un ponte. I villaggi dell'isola sono: Puntadura (Vir), Berdonia[6] (Lozice) e Crisizza[6] (Torovi). Nella grande valle Sapavaz[6][8] (uvala Sapavac), a sud di Puntadura, c'è un fortino veneziano del XVII sec, chiamato Kaštel[6].
Geografia
Puntadura è separata dall'isola di Pago dal canale di Pogliana Nuova[6][9] (kanal Povljana) ed è di fatto il prolungamento della penisola zaratina di Brevilacqua[10] (Privlaka) da cui è divisa dallo stretto di Brevilacqua[7][10], che i croati chiamano "guado"[6] (Privlački gaz), e che è attraversato dal ponte di collegamento. Il tratto di mare compreso tra la parte meridionale di Puntadura e quella nord-occidentale della penisola di Brevilacqua si chiama rada di Brevilacqua[10] (Privlački zaton).
L'isola dà il nome al tratto di mare che si trova a sud-ovest: mare di Puntadura[11] (Virsko more). La sua superficie è di 22,08 km²[1] e lo sviluppo costiero è di 31,94 km[1], l'elevazione massima di 112 m s.l.m.[2] è quella del monte Bandiera[12] (Bandira) al centro dell'isola, chiamato anche San Giorgio[6] (Sv. Juraj). Sulla sua costa occidentale c'è un faro[13].
All'ingresso orientale dello stretto di Bevilacqua c'è un piccolo isolotto chiamato Scoglietto[14] (Školjić o Virić) lungo circa 600 m[2] e alto 2,6 m[2], con una superficie di 0,088 km²[15] e lo sviluppo costiero di 1,66 km[15], che non appariva nelle carte austriache dell'Ottocento in quanto faceva parte di Puntadura[6]46°17′07″N 15°08′17″E46°17′07″N, 15°08′17″E. Nel breve periodo di Italianità 1941-1943 l'Isola era frazione del Comune di Nona.
^Svjetionik Otok Vir, su plovput.hr. URL consultato il 21 novembre 2016 (archiviato dall'url originale il 21 novembre 2016).
^ Natale Vadori, Italia Illyrica sive glossarium italicorum exonymorum Illyriae, Moesiae Traciaeque ovvero glossario degli esonimi italiani di Illiria, Mesia e Tracia, 2012, San Vito al Tagliamento (PN), Ellerani, p. 582, ISBN978-88-85339293.