Il talk show vede politici, esperti, personaggi televisivi e protagonisti della cronaca chiamati a confrontarsi su una o più tematiche. Gli ospiti entrano nello studio uno per volta passando attraverso una porta aperta da un addetto che funge da maggiordomo, impersonato dall'attore Paolo Baroni. La sigla del programma, arrangiata nel corso delle varie edizioni, è la colonna sonora del film Via col vento. Nel corso degli anni, per la sua centralità nella scena politica italiana il programma è stato definito la terza Camera dello Stato[1]. Insieme al Maurizio Costanzo Show, è considerato uno dei programmi televisivi che più hanno fatto la storia della seconda serata in Italia. Dal 10 al 16 marzo 2020 il programma non è andato in onda a seguito dell'emergenza COVID-19 in Italia[2].
Collocazione in palinsesto
Nella prima stagione la trasmissione si occupava esclusivamente di politica ed andava in onda due sere a settimana (lunedì e mercoledì) alternandosi al programma di costume Cliché condotto da Carmen Lasorella, in onda per tre sere (martedì, giovedì e venerdì). Dalla seconda stagione, cancellato Cliché, il programma amplia il proprio raggio di azione occupandosi anche di costume e società, continuando ad andare in onda due sere a settimana. Nella quarta edizione, in onda nella stagione 1998/1999 la trasmissione va in onda solo il lunedì in seconda serata e il martedì in prima serata. Dalla stagione 1999/2000 torna in onda in pianta stabile in seconda serata con quattro appuntamenti dal lunedì al giovedì, tranne nella stagione 2011/2012 quando oltre a tre seconde serate a settimana va in onda anche in prima serata con un ciclo di 12 appuntamenti al mercoledì dal titolo PrimaSerata Porta a Porta. In seguito le serate vengono ridotte da quattro a tre alla settimana; prima dal lunedì al mercoledì e poi dal martedì al giovedì. In occasione di particolari eventi di politica e cronaca la trasmissione approda in prima serata con delle puntate speciali, mentre in occasione di elezioni amministrative e politiche sia italiane che internazionali, referendum e ballottaggi, la trasmissione va in onda in seconda serata anche alla domenica con lunghe maratone che seguono l'esito degli scrutini.
Puntate rilevanti
Nella storia del programma, Bruno Vespa ha affrontato temi spesso controversi, talora con la partecipazione di personaggi di alto profilo istituzionale, sia italiani che stranieri.
Nella prima puntata, andata in onda il 22 gennaio 1996, l'ospite è Romano Prodi, leader della coalizione di centrosinistra e - come tale - aspirante presidente del consiglio alla vigilia delle elezioni politiche dello stesso anno; nella seconda puntata, in onda il 25, gli ospiti sono Massimo D'Alema e Gianfranco Fini.
Il 16 ottobre 1998, durante la trasmissione di una puntata speciale dedicata al ventesimo anniversario di pontificato di Giovanni Paolo II, papa Wojtyla si collega con Bruno Vespa ringraziandolo per la puntata.
Il 5 novembre 2001 Vespa si collega con il Presidente dell'Unione Musulmani d'Italia Adel Smith, che lancia pesanti anatemi contro Papa Wojtyla e contro il crocifisso. Il conduttore si dissocia da Smith e chiude frettolosamente il collegamento[3].
Il 16 ottobre 2003 va in onda una puntata speciale in occasione del 25º anniversario di pontificato di Papa Giovanni Paolo II.
Il 14 aprile 2004, alle ore 22:10, in Iraq dei rapitori uccidono l'italiano Fabrizio Quattrocchi; la notizia viene rilanciata in tutto il mondo, in particolare dall'emittente araba Al Jazeera dal Cairo. Bruno Vespa dedica una puntata speciale all'omicidio di Quattrocchi, interrompendo la serata dei David di Donatello, in onda su Rai 1. Tra gli ospiti della puntata l’allora ministro degli EsteriFranco Frattini, che di fronte alla domanda di Vespa ammette, durante la trasmissione, di avere notizia dell'uccisione di uno degli ostaggi[4].
Nel giugno del 2005 Bruno Vespa festeggia le 1000 puntate del programma con una puntata intitolata Porta a Porta 1000.
Il 14 marzo 2006, in vista delle imminenti elezioni politiche, il programma di Bruno Vespa ospitò in prima serata il primo confronto televisivo tra il leader di Forza ItaliaSilvio Berlusconi e il capo de L'UlivoRomano Prodi, moderato dall’allora direttore del TG1 Clemente Mimun. Tale puntata, con 16.129.000 spettatori e il 52,13% di share, è in assoluto la puntata più vista della storia di Porta a Porta.[5]
Il 26 aprile 2012 Porta a Porta festeggia le 2000 puntate.[6]
Il 19 maggio 2014 il leader del Movimento 5 StelleBeppe Grillo torna dopo 21 anni in uno studio Rai e sceglie il programma di Vespa per la campagna elettorale delle elezioni europee del 2014; la trasmissione ottenne un notevole successo, facendo registrare il 27% di share[7].
Il 26 marzo 2018 va in onda in seconda serata una puntata speciale dedicata alla morte di Fabrizio Frizzi.
Il 26 settembre 2018 Bruno Vespa ospita Farah Diba, vedova dello scià di Persia Mohammad Reza Pahlavi, mai entrata prima in uno studio televisivo italiano.
Il 21 gennaio 2021 (con un collage di immagini di archivio) e il 17 febbraio 2021 con una puntata speciale in diretta, vengono ricordati i 25 anni della trasmissione.[8]
A seguito dell'invasione russa dell'Ucraina del 2022, Bruno Vespa intervista diverse volte il presidente ucraino Volodymyr Zelens'kyj: la prima intervista va in onda durante la puntata del 12 maggio 2022, dove il presidente in collegamento da Kiev e risponde alle domande del conduttore; la seconda viene effettuata nel gennaio 2023, quando Vespa va personalmente in Ucraina per intervistare il presidente: l’intervista va in onda durante la puntata del 17 gennaio; la terza intervista viene effettuata il 13 maggio 2023 con Zelenskyi in visita ufficiale in Italia.
Puntata speciale dedicata alla Bicamerale, ovvero la Commissione parlamentare per le riforme costituzionali, costituita nello stesso anno durante la XIII legislatura per lo studio e la presentazione di una riforma della Costituzione. Ospiti Silvio Berlusconi e Massimo D'Alema.
Puntata speciale dedicata alla crisi del Governo Prodi.
7 maggio 1998
Speciale Campania
Puntata speciale dedicata all'alluvione che ha colpito la Campania ed in particolare i comuni di Sarno e Quindici.
13 ottobre 1998
Vent'anni con Giovanni Paolo II
Puntata speciale dedicata ai vent'anni di Pontificato di Giovanni Paolo II. Riccardo Muti suona dalla cappella Sistina con l'Orchestra della Scala di Milano e il Coro dell'Accademia di Santa Cecilia, Luciano Pavarotti in collegamento da Modena, canta l'Ave Maria di Schubert, Andrea Bocelli interpreta, da Miami, il Panis Angelicus di Franck. Tra gli ospiti Vittorio Gassman e Susanna Tamaro. Durante la puntata il papa interviene in trasmissione collegandosi al telefono.
Puntata speciale dedicata alla vicenda umana e spirituale di Padre Pio, i miracoli che gli vengono attribuiti, la vita travagliata e la beatificazione in programma il 2 maggio 1999. Tra gli ospiti, in collegamento da San Giovanni Rotondo, Lino Banfi.
Puntata speciale dedicata all'arrivo dell'Euro. Vespa intervista il Presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi. Tra gli ospiti il ministro Giulio Tremonti, Lino Banfi, Pippo Baudo, Valeria Marini. Nella puntata viene trasmessa una testimonianza del Governatore della Banca d'Italia Antonio Fazio.[21]
Puntata speciale del programma ad un anno dall'attacco delle Torri Gemelle e al Pentagono. Vespa ricorda quel giorno con testimoni e protagonisti sopravvissuti alla strage.
Puntata speciale dedicata all'attentato avvenuto nella città di Nāṣiriya contro le forze armate italiane partecipanti alla missione militare "Operazione Antica Babilonia", che provocò 28 morti di cui 19 italiani.
28 settembre 2004
Puntata speciale dedicata alla liberazione delle due volontarie Simona Pari e Simona Torretta rapite a Baghdad.[26]
Puntata speciale dedicata alle gravi condizioni di salute del Papa Giovanni Paolo II. Durante la serata viene annunciata la morte del Pontefice.
15 aprile 2005
Puntata speciale dedicata all'inizio del conclave per l'elezione del nuovo Pontefice.[30]
18 aprile 2005
Puntata speciale con ultimi aggiornamenti sul conclave per l'elezione del nuovo Pontefice. Tra gli ospiti Don Antonio Mazzi, Suor Paola, Andrea Bocelli e Massimo Ghini.
Puntata speciale dedicata alla morte di Eluana Englaro, la donna italiana che, a seguito di un incidente stradale, visse in stato vegetativo per 17 anni, fino alla morte avvenuta il 7 febbraio a seguito dell'interruzione della nutrizione artificiale.
Puntata speciale dedicata ai segreti di Fatima e la visita al Santuario Mariano di Benedetto XVI. Tra gli ospiti Joaquin Navarro Valls, Andrea Riccardi, Vittorio Messori, Alfredo Wielmarin, Giovanni Saigarello e Angela Volpini.
Puntata speciale dedicata alla beatificazione di Papa Giovanni Paolo II. Tra gli ospiti il cardinale Tarcisio Bertone, Lech Walesa, Joaquin Navarro Valls, Andrea Riccardi, Andrea Bocelli, Vittorio Messori, monsignor Slawomir Oder, Albano.[46]
11 settembre 2001 - i 10 anni che hanno cambiato il mondo
Puntata speciale in onda in diretta da Ground Zero a New York per ricordare il decimo anniversario del crollo delle Torri Gemelle e ripercorrere la lunga scia di terrorismo internazionale che ha caratterizzato il decennio 2001-2011.
Puntata speciale dedicata all'elezione del Presidente della Repubblica, alla crisi politica in atto, e alla disponibilità di Giorgio Napolitano ad un bis.
Puntata speciale con ospiti in studio e vari reportage nella quale Vespa ripercorre i primi quattro mesi di pontificato di Bergoglio e si collega con il Brasile per le ultime notizie sul viaggio pastorale del Papa.[55]
Puntata speciale dedicata alle dimissioni del Presidente delle Repubblica Giorgio Napolitano. Presenti in studio e in collegamento analisti, opinionisti e politici.[64]
Puntata realizzata a Mosca con ospite d'onore Albano Carrisi, nella quale si ripercorre la sua carriera e i suoi successi all'estero, in particolare nei Paesi dell'est.[74]
Puntata speciale per seguire l’andamento delle elezioni europee con il commento e l’analisi del voto e i risultati delle elezioni amministrative con ospiti politici, giornalisti in studio e collegamenti con le principali capitali europee.[83]
Puntata speciale intitolata L'Italia unita ce la farà, dedicata alla pandemia di Coronavirus e delle misure restrittive adottate per contrastarla, con molti ospiti in studio, tra cui i principali conduttori di Rai 1).[85]
Puntata speciale dedicata alla guerra in Ucraina con collegamenti con gli inviati dal fronte e dai confini e le drammatiche storie di donne e di bambini in fuga. In studio e in collegamento analisti, direttori di giornali.[90]
Silvio Berlusconi - L'uomo che ha cambiato l'Italia
In occasione della scomparsa di Silvio Berlusconi, avvenuta il 12 giugno 2023, viene realizzata una puntata del programma in cui, alla presenza di numerosi ospiti, viene ricordato l'imprenditore e leader di Forza Italia.
In occasione della scomparsa di Silvio Berlusconi viene realizzata in access prime time una puntata speciale nella quale viene ricordato l'imprenditore e leader di Forza Italia.
Dal 2003 in occasione del Venerdì Santo il programma realizza delle puntate, spesso in esterna, in onda nella fascia preserale prima della Via Crucis del Papa al Colosseo. Nel 2020 e 2022 il programma è andato in onda anche con una seconda parte in seconda serata al termine della funzione religiosa.
Data
Titolo
Descrizione
Telespettatori
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18 aprile 2003
La Passione dell'Iraq
Bruno Vespa propone un reportage dall'Iraq meridionale in cui i festeggiamenti della popolazione per la caduta di Saddam Hussein si mescolano al dolore per le distruzioni e le numerose vittime del conflitto
9 aprile 2004
Bruno Vespa racconta il dramma della gente comune colpita dal terrorismo, salendo sui treni dei pendolari spagnoli straziati dalle bombe e incontrando i familiari delle vittime e i superstiti dell'attentato dell'11 marzo, le vedove dei carabinieri e dei soldati morti a Nassiriya. Vengono inoltre raccolte le testimonianze delle mamme israeliane e palestinesi che hanno perso i figli nella guerra in Terra Santa.
Bruno Vespa racconta storie di sofferenza e di persecuzioni in nome della fede. La puntata, condotta dal Colosseo, ha come ospiti Franco Zeffirelli, Maddalena Santoro, sorella di don Andrea, Claudia Koll.
6 aprile 2007
Bruno Vespa propone un reportage sulla sofferenza.
4.428.000
20,19%
21 marzo 2008
Le croci del lavoro
Bruno Vespa porta per la prima volta, a tre mesi e mezzo dalla tragedia della ThyssenKrupp, le telecamere nello stabilimento di Torino dove la notte del 6 dicembre 2007 morirono sette operai.
3.610.000
14,75%
10 aprile 2009
Il calvario dell’Aquila
Bruno Vespa raccoglie le storie e le testimonianze dei sopravvissuti al terremoto dell'Aquila, avvenuto quattro giorni prima
Bruno Vespa propone sei storie filmate tra dolore e speranza di persone comuni alle prese con le difficoltà della vita come la perdita del lavoro o la nascita di un figlio malato
Dall'Ospedale Bambino Gesù di Roma, Bruno Vespa e Flavio Insinna, in occasione dei 150 anni dell'ospedale pediatrico, raccontano le storie di dolore e speranza di alcuni piccoli pazienti e delle loro famiglie
Dal Colosseo, Bruno Vespa racconta il calvario di chi ha perso la vita a causa del coronavirus e si collega con i medici dell'ospedale San Matteo di Pavia e con il virologo Walter Ricciardi
Da Piazza San Pietro, Bruno Vespa con la partecipazione di Flavio Insinna raccoglie le testimonianze di sofferenza e speranza in tempo di pandemia da COVID-19
Speciale dedicato alle drammatiche vicende della guerra in Ucraina. In diretta dalla Cattedrale di Leopoli, Bruno Vespa racconta il conflitto attraverso approfondimenti e testimonianze
Dalla città di Odessa, Bruno Vespa racconta la voglia di rinascita del popolo ucraino con le testimonianze di chi nella guerra ha perduto i figli, è rimasto ferito, e spera in un ritorno alla vita e alla pace
Dal 2 al 6 marzo 2004 in occasione del Festival della Canzone Italiana Porta a Porta andò in onda da Sanremo con un'edizione speciale che sostituì il DopoFestival per quell'anno. Al fianco di Vespa Paolo Crepet, a cui venne affidato il compito di guardare e valutare la kermesse dal punto di vista psicologico; Alba Parietti nel ruolo di inviata speciale; e Renato Mannheimer, esperto in statistica, che interpellava un campione di telespettatori e richiedeva il loro parere via internet sul festival. Oltre a numerosi cantanti in ognuna delle quattro puntate venivano coinvolti anche esponenti politici.
Porta a Porta allo Strega
Giovedì 3 luglio 2003 e giovedì 1º luglio 2004 vengono realizzate in diretta in seconda serata dal Ninfeo di Villa Giulia a Roma due puntate speciali del programma all'interno delle quali si svolgono rispettivamente le finali delle 57ª e 58ª edizione del Premio Strega. Nel corso delle serate dal titolo Porta a Porta allo Strega, vengono come da tradizione presentati i cinque autori finalisti ed eletto il vincitore attraverso lo spoglio in diretta delle schede[126][127].
Porta a Porta Estate
Nelle estati del 2008 e del 2009 vengono realizzati due cicli di 8 puntate ciascuno in onda al martedì in seconda serata nel quale Bruno Vespa racconta quelli che sono stati i grandi amori del XX secolo.[128][129]
Nell'estate del 2010 vengono realizzate 2 puntate speciali in seconda serata nelle quali Vespa accompagna i telespettatori in una visita alla necropoli romana che ospita la tomba di San Pietro, ai giardini Vaticani e alla Cappella Sistina, e nel secondo appuntamento all'interno del Palazzo del Quirinale.[senza fonte]
Nell'estate del 2011 viene realizzata una versione settimanale in onda in seconda serata al lunedì da giugno ad agosto nella quale si ripercorrono i più noti misteri e delitti italiani.[130]
Nell'estate del 2012 viene realizzato un ciclo di 5 puntate in onda il lunedì in seconda serata dal titolo Un'estate italiana, nei quali Vespa ripercorre con ospiti, video d'epoca e canzoni alcune tra le stagioni estive più memorabili. La quinta ed ultima puntata, dedicata al 1968, ha una durata maggiore e viene eccezionalmente trasmessa in prima serata mercoledì 4 luglio.[131]
Nel corso degli oltre venti anni di trasmissioni e delle oltre tremilatrecento puntate realizzate, il programma e il suo conduttore sono stati spesso oggetto di polemiche a causa di alcuni personaggi invitati a partecipare al programma, come familiari di criminali o esponenti di famigerate associazioni criminali.[133][134][135][136] Tra gli ospiti più discussi si ricordano il figlio di Salvatore Riina[133][134] e alcuni componenti del clan dei Casamonica[135][136][137].
Note
Annotazioni
^abdato unico per entrambe le parti della trasmissione
^abRAIUNO: GLI ASCOLTI DI 'PORTA A PORTA', su adnkronos.com, 27 marzo 1996. URL consultato il 13 settembre 2024 (archiviato dall'url originale il 10 aprile 2024).
^I programmi di oggi (PDF), su archivio.unita.news, 11 aprile 1996. URL consultato il 13 settembre 2024 (archiviato dall'url originale il 5 giugno 2020).
^abAscolti TV lunedì 29 marzo 2010, su davidemaggio.it, 30 marzo 2010. URL consultato il 13 settembre 2024 (archiviato dall'url originale il 13 settembre 2024).
^ab"Porta a Porta" in prima serata, su RAI Ufficio Stampa, 22 settembre 2022. URL consultato il 13 settembre 2024 (archiviato dall'url originale il 21 settembre 2022).
^Il presidente Zelensky a "Porta a Porta", su RAI Ufficio Stampa, 13 maggio 2023. URL consultato il 13 settembre 2024 (archiviato dall'url originale il 12 maggio 2023).
^abAscolti tv di venerdì 7 aprile, su RAI Ufficio Stampa, 8 aprile 2023. URL consultato il 12 settembre 2024 (archiviato dall'url originale il 12 settembre 2024).