Steven "Steve" Austin[N 1], interpretato da Lee Majors[N 2], doppiato in italiano da Roberto Del Giudice[N 3].[1][2] Ex astronauta, in seguito agente dell'OSI, che, a seguito di un incidente aereo militare quasi mortale, come risultato di un progetto governativo classificato, è stato ricostruito nel primo "uomo bionico" del mondo, subendo l'impianto di numerose protesi cybernetiche artificiali chiamate appunto "bioniche". È il protagonista principale della serie di romanzi Cyborg di Martin Caidin e della serie televisiva da essi tratta, L'uomo da sei milioni di dollari, apparendo inoltre in tutti gli spin-off, La donna bionica e i film per la televisione, ma non nella serie remake Bionic Woman. Per mantenere la plausibilità dello spettacolo, il produttore Kenneth Johnson ha fissato limiti molto specifici alle capacità di Steve Austin.[3] Gli impianti hanno ad esempio il difetto che il freddo interferisce con le loro funzioni tuttavia, quando Austin torna a una temperatura più calda, gli impianti riacquistano rapidamente la piena funzionalità. La prima stagione ha anche stabilito che i bionici di Austin non funzionano correttamente nella micro-gravità dello spazio, anche se in seguito questo viene modificato. L'occhio bionico inoltre è vulnerabile all'attacco con ultrasuoni, con conseguente cecità e vertigini. Non è spiegato comunque come il corpo organico di Austin sia in grado di resistere allo stress dell'hardware bionico o alle prestazioni di capacità sovrumane. I miglioramenti bionici di Austin sono: l'occhio sinistro bionico, che ha un obiettivo zoom 20.2:1, una funzione di visione notturna e altro; gambe bioniche, che gli permettono di correre ad alta velocità e fare grandi salti; braccio bionico, che ha la forza equivalente di un bulldozer e contiene un segnalatore Geiger. Per indicare agli spettatori che Austin sta usando i suoi miglioramenti bionici, le sequenze con lui che compie compiti sovrumani vengono presentate al rallentatore e accompagnate da un effetto sonoro elettronico che è diventato caratteristico della serie.
Jaime Sommers, interpretata da Lindsay Wagner[N 4] e da Michelle Ryan[N 5], doppiata in italiano da Franca De Stradis[N 6], Maria Pia Di Meo[N 7] e da Domitilla D'Amico[N 8].[1][2] È una campionessa di tennis che, in seguito a un incidente, viene sottoposta a un intervento chirurgico nel quale le vengono innestati una serie di impianti bionici, facendola diventare la "donna bionica", dotata di particolari poteri e capacità che ne fanno una "super eroina". Inizialmente fidanzata di Steve Austin nella serie L'uomo da sei milioni di dollari, ha una crisi di rigetto nei confronti degli impianti bionici e viene data per morta. Successivamente viene riportata in vita e diviene protagonista della serie spin-offLa donna bionica, nella quale diventa a sua volta un agente segreto, mantenendo al contempo una "identità segreta" in cui lavora come insegnante. Nella serie remake Bionic Women viene rimosso ogni legame con Steve Austin e il personaggio è una barista che, divenuta la "donna bionica" viene ingaggiata da un organismo segreto antiterroristico. Jaime Sommers non è stata creata da Martin Caidin, ma dallo sceneggiatore e produttore Kenneth Johnson, appositamente per l'arco narrativo de L'uomo da sei milioni di dolari che la vede inizialmente coinvolta. La seconda Jaime Sommers è invece opera del creatore della serie remake, David Eick. Jaime Sommers è considerata una vera e propria icona femminista nell'immaginario collettivo, al pari di altri personaggi immaginari femminili dotati di forza e iniziativa, come ad esempio Wonder Woman.[4][5]
Oscar Goldman (L'uomo da sei milioni di dollari, stagioni 1-5; La donna bionica, stagioni 1-3), interpretato da Richard Anderson, doppiato in italiano da Germano Longo[N 9].[1][2] Direttore dell'OSI e diretto superiore di Austin. Il personaggio compare sin dai romanzi di Caidin, poi sia nella serie L'uomo da sei milioni di dollari che nello spin-offLa donna bionica. Nel primo film per la televisione, Dalla Luna al deserto, Goldman viene rimpiazzato da un altro personaggio, Oliver Spencer (intepretato da Darren McGavin), per poi ritornare nella serie televisiva. Il rapporto tra la versione televisiva di Austin e Oscar è molto più amichevole della loro controparte letteraria, sebbene in numerosi episodi Austin si dimostri frustrato dall'essere il "cagnolino bionico" dell'OSI.
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La donna bionica
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Bionic Woman
Becca Sommers, interpretata da Lucy Kate Hale, doppiata in italiano da Alessia Amendola.[6] La sorella quindicenne di Jaime Sommers, cui lei deve badare e farle da madre sostitutiva.
Peggy Callahan (L'uomo da sei milioni di dollari, stagioni 2-4; La donna bionica, stagioni 2-3), interpretata da Jennifer Darling, doppiata in italiano da Franca De Stradis. Segretaria di Oscar Goldman. Il personaggio compare in 4 episodi della serie televisiva L'uomo da sei milioni di dollari e in 7 episodi della serie televisiva La donna bionica.
L'uomo da sei milioni di dollari
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La donna bionica
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G.H. Beck (L'uomo da sei milioni di dollari, ep. 5x03-5x04), interpretato da Martin Caidin. Martin Caidin è lo scrittore autore del romanzo Cyborg da cui il franchise de L'uomo da sei milioni di dollari è stato tratto. Fa la sua comparsa nel doppio episodio della quinta stagioneConto alla rovescia mortale - 1ª parte e 2ª parte (trasmesso il 25 settembre e il 2 ottobre 1977) in un cameo, interpretando il personaggio di G.H. Beck.
La donna bionica
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Bionic Woman
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Note
Annotazioni
^Dalla luna al deserto (1973); Vino, donne e guerra (1973); Complotto internazionale (1973); L'uomo da sei milioni di dollari (1974-1978; stagioni 1-5); La donna bionica (1976, stagioni 1-2); Il ritorno dell'uomo da sei milioni di dollari (1987), Scontro bionico (1989), Il ritorno della donna bionica (1994).
^Dalla luna al deserto (1973); Vino, donne e guerra (1973); Complotto internazionale (1973); L'uomo da sei milioni di dollari (1974-1978; stagioni 1-5); La donna bionica (1976-1978, stagioni 1-3); Il ritorno dell'uomo da sei milioni di dollari (1987), Scontro bionico (1989), Il ritorno della donna bionica (1994).
^L'uomo da sei milioni di dollari (1974-1978; stagioni 1-5); La donna bionica (1976-1978, stagioni 1-3).
^L'uomo da sei milioni di dollari (1975-1976), La donna bionica (1976-1978), Il ritorno dell'uomo da sei milioni di dollari (1987), Scontro bionico (1989) e Il ritorno della donna bionica (1994).
^L'uomo da sei milioni di dollari (1975-1976), La donna bionica (1976-1978), Il ritorno dell'uomo da sei milioni di dollari (1987) e Il ritorno della donna bionica (1994).
^L'uomo da sei milioni di dollari (1974-1976), La donna bionica (1976-1978).
^Dalla luna al deserto (1973); Vino, donne e guerra (1973); Complotto internazionale (1973); L'uomo da sei milioni di dollari (1974-1978; stagioni 1-5); La donna bionica (1976-1978, stagioni 1-3); Il ritorno dell'uomo da sei milioni di dollari (1987), Scontro bionico (1989), Il ritorno della donna bionica (1994).
^Vino, donne e guerra (1973), Complotto internazionale (1973), L'uomo da sei milioni di dollari (1974-1975, stagioni 1-3).
^L'uomo da sei milioni di dollari (1975-1978, stagioni 3–5); La donna bionica (1976-1978, stagioni 1-3); Il ritorno dell'uomo da sei milioni di dollari (1987); Scontro bionico (1989); Il ritorno della donna bionica (1994).
^ Graeme I. Lancaster, Katherine G. Langley e Mark Febbraio, S-10, in Cytokine, vol. 70, n. 1, 2014-11, p. 23, DOI:10.1016/j.cyto.2014.07.230. URL consultato il 17 giugno 2020.
(EN) David Greven, The Bionic Woman and Feminist Ethics. An Analysis of the 1970s Television Series, Jefferson, Carolina del Nord, McFarland Publishing, 2020, ISBN978-1476674070.