Morì a soli 31 anni per complicazioni seguite al parto della primogenita, Mathilde.[2][3][4]
Biografia
Infanzia e adolescenza
Paula Becker (Modersohn era il cognome da sposata) nacque l'8 febbraio 1876 a Dresda[5], nel sobborgo di Friedrichstadt, da una famiglia della media borghesia[2]. Figlia di Karl Becker, ingegnere delle ferrovie, e di Mathilde Bültzingslöwen[8][9], Becker era la terza di sette figli[3][4].
Trascorse l'adolescenza a Brema, dove si trasferì con la famiglia all'età di dodici anni.[2][7][8][10]
Negli anni seguenti, andò più volte Parigi, dove, nel 1905, ebbe l'oppurtunità di visitare una mostra dedicata alle opere di Paul Gauguin.[10].
Nel febbraio del 1906, decise di lasciare il marito per trasferirsi a Parigi e dedicarsi esclusivamente all'arte[2][3][4], una decisione disapprovata da conoscenti e familiari[7]. Lì frequentò l'Académie Julian. Risale a quel periodo un celebre autoritratto, in cui Paula Modersohn-Becker, (che, nel frattempo, decise di firmarsi con il nome da nubile[3]) è raffigurata completamente nuda con un pancione che la fa sembrare incinta[3].
Il 2 novembre 1907 diede alla luce una bambina, che venne chiamata Matilde (detta "Tillie").[2][3][8] Tillie morirà nel 1998.
Neanche tre settimane dopo, il 20 novembre 1907, Paula Modersohn-Becker, indebolita dalla gravidanza e dal parto, morì a causa di un'embolia.[2][3][4][7]. Non aveva ancora 32 anni.
Ricezione dell'opera di Paula Modersohn-Becker
Paula Modersohn-Becker divenne famosa solo dopo la morte, inizialmente, però, non tanto per i suoi dipinti, quanto piuttosto per le sue opere epistolari, pubblicate a partire dal 1917 e più volte ristampate.[7]
Durante il Nazismo, l'opera della Modersohn-Becker fu considerata "arte degenerata" e, nel 1937, una settantina di quadri della pittrice furono confiscati dai musei tedeschi.[9]
Negli Stati Uniti, la sua arte fu fatta conoscere al grande pubblico a partire dal 1958, quando si tenne una prima esposizione alla Galérie St. Étienne.[7]
Stillleben, Kinderkopf mit weißem Tuch ("Natura morta, testa di bambino con foulard bianco"), 1900 ca., conservato in una collezione privata)
Moorgraben ("Fosso di fango", 1900 - 1902), conservato in una collezione privata)
Mädchen mit Strohhut und Blumen ("Ragazza con cappello di paglia e fiori", 1902)
Selbstporträt vor blühenden Bäumen ("Autoritratto davanti ad alberi in fiore", 1902 ca., conservato a Dortmund, Museum am Ostwall)
Drei Kinder mit Ziege im Birkenwald ("Tre bambini con capra nella foresta di betulle", 1904; conservato a Worpswede, Galerie Cohrs-Zirus)
Mädchen mit Katze im Birkenwald ("Ragazza con gatto nella foresta di betulle", 1904; conservato a Brema, Sammeling Ludwig Roselius)
Bauernkind mit rosa Schürze ("Figlio di contadini in grembiule rosa", 1904 - 1905; conservato in una collezione privata)
Mädchen mit Katze im Birkenwald ("Ragazza con gatto nella foresta di betulle"), 1904, conservato a; conservato a Brema, Sammeling Ludwig Roselius)
Zwei sitzende Mädchen im Birkenwald ("Due ragazze sedute nella foresta di betulle), 1904 –1905 ca.; conservato in una collezione privata)
Mädchen mit Kaninchen ("Ragazza con coniglio", 1905)
Alte Armenhäuslerin im Garten ("Anziana ospite di un ospizio per poveri in giardino", 1906; conservato a Brema, Sammeling Ludwig Roselius)
Stillleben mit Blattpflanze, Zitrone und Apfelsine ("Natura morta con pianta da fogliame, limone e arancia", ca.1906; conservato a Worpswede, in una collezione privata)
Porträt des Rainer Maria Rilke ("Ritratto di Rainer Maria Rilke", 1907; conservato a Brema, Sammeling Ludwig Roselius)
Der barmherzige Sameriter ("Il buon samaritano", 1907; conservato a Brema, Sammeling Ludwig Roselius)
Die Malerin mit Kamelienzweig ("La pittrice con un mazzo di camelie", autoritratto, 1907; conservato ad Essen, Museum Folkwang)
Worpsweder Landschaft ("Paesaggio di Worpswede", 1908 ca.; conservato a Colonia, Museum Ludwig)
Note
^Ivory, Michael, Le Guide Traveler di National Geographic, National Geographic Society, New York, 2004 - 2005 - White Star, Vercelli, 2005p. 139
Beatrice Talamo, Volti d'arte del '900. Le opere e i giorni di due artiste tedesche Paula Modersohn Becker, Charlotte Salomon, Roma, Artemide, 2014, ISBN887575215X.