Paria di FranciaLa parìa di Francia era un gruppo di grandi feudatari (pari di Francia), vassalli diretti della corona di Francia. StoriaIn origine i pari erano dodici: sei ecclesiastici e sei laici. Essi avevano il privilegio di non poter essere giudicati che dalla corte dei pari. Avevano in controparte l'obbligo di un omaggio ligio al re di Francia. A partire dal 1180 furono associati alla cerimonia dell'incoronazione del Re, la consacrazione. Il loro ruolo divenne cerimoniale a partire dalla fine del XIII secolo. La parìa, che fu un ufficio della corona e non un titolo nobiliare, divenne per i re un mezzo per segnalare i più importanti nobili del regno. Tale tendenza subì un'accelerazione nel XVI secolo: il re creò pari dei semplici gentiluomini, innalzandoli al vertice della piramide dei titoli di Francia. Per essere pari era necessario essere titolari di un feudo, a cui era legata la parìa, e discendere dalla persona a cui per prima era stato attribuito l'ufficio. Il ruolo dei pari di Francia, all'epoca dell'Ancien Régime, a differenza dei pari britannici, era solamente onorifico. Ciononostante i pari conservavano importanti privilegi, come quello di prendere parte alle sedute del Parlamento di Parigi, la più importante corte di giustizia del regno. La maggior parte dei pari furono duchi e solo pochi ottennero titoli inferiori. Nel 1814 Luigi XVIII creò sul modello inglese una Camera dei Pari, che partecipava del potere legislativo. All'epoca dei Cento Giorni Napoleone ristabilì la Camera dei Pari, nominati a titolo ereditario. Dopo la Rivoluzione di luglio, nel 1830, il re Luigi Filippo, conservò la Camera dei Pari, ma soppresse l'ereditarietà della parìa come requisito per la partecipazione come membro della Camera, istituendo molti Pari a vita (a volte senza neanche un titolo di appoggio). Pari primigeniCol termine di pari primigeni venivano indicati quei pari di Francia di antichissima origine e che, probabilmente, ancora all'epoca della monarchia franca, erano i grandi principi e vassalli del regno che erano chiamati a scegliere il successore del re di Francia tra i principi ammissibili alla corona. Essi inizialmente erano gli unici pari esistenti nel regno ed all'epoca di Ugo Capeto sappiamo che erano solo 12, ma durante tutto il periodo dell'ancien régime giunsero a 173 e di conseguenza i primi vennero chiamati "primigeni" per distinguerli dai nuovi nobilitati. Pari ecclesiastici
Pari laici
(la data indicata corrisponde all'annessione del feudo nei possedimenti reali). Pari tardivi
Note
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