L'epiteto specifico deriva dal greco ἄνθρωπος = uomo e φορὸς = che porta, cioè portatore di uomo, in riferimento alla caratteristica sembianza del labello.
Descrizione
È una pianta erbacea alta 15–40 cm, con foglie basali ovato-lanceolate riunite a rosetta e foglie cauline corte e inguainanti il fusto.
I fiori sono riuniti in infiorescenze dense; sepali e petali sono riuniti a formare un casco di colore giallo-verdastro con bordi rossastri; il labello, trilobato, ha una forma caratteristica che ricorda la sagoma di un uomo, da cui deriva l'epiteto specifico. Il ginostemio è corto, con masse polliniche di colore giallo chiaro.
La specie è stata a lungo attribuita al genere monospecifico Aceras (dal greco α privativo e κερας=corno) per il fatto di essere l'unica specie del genere Orchis priva di sperone. Recenti studi genetici [3][4] hanno invece mostrato la sua stretta parentela con Orchis militaris, con la quale da frequentemente luogo a ibridi.
^(EN) Orchis anthropophora, su Plants of the World Online, Royal Botanic Gardens, Kew. URL consultato il 12 aprile 2021.
^(EN) Pridgeon A.M., Bateman R.M., Cox A.V., Hapeman J.R. & Chase M.W., Phylogenetics of subtribe Orchidinae (Orchidoideae, Orchidaceae) based on nuclear ITS sequences. 1. Intergeneric relationships and polyphyly of Orchis sensu lato, in Lindleyana, vol. 12, 1997, pp. 89-109.
^(EN) Bateman R. M., Pridgeon A. M. & Chase M. W., Phylogenetics of subtribe Orchidinae (Orchidoideae, Orchidaceae) based on nuclear ITS sequences. 2. Infrageneric relationships and reclassification to achieve monophyly of Orchis sensu stricto, in Lindleyana, vol. 12, 1997, pp. 113-141.