Deriva dal latino Honorius, un cognomen piuttosto frequente a partire dall'epoca imperiale; nome dall'etimologia trasparente, deriva da termine honor ("onore", "alta dignità morale", in origine "carica pubblica", "ricompensa onorifica")[1][2][3]; il significato può essere interpretato come "onorabile"[4]. Da Honorius discendeva come patronimico -e quindi come nome ben distinto- Honorinus (femminile Honorina)[2][4][5], ma i loro corrispettivi moderni ("Onorino" e "Onorina" in italiano) vengono in genere considerati semplici diminutivi[2].
Il nome venne portato, tra gli altri, da diversi santi dei primi secoli e da quattro papi[2][6][7]. In italiano moderno è raro[1]; negli anni 1970 si contavano circa 3400 occorrenze di "Onorio", più cinquecento circa di "Onoria" e 1400 circa di "Onorino"; tutte queste forme erano comunque surclassate da "Onorina", che si attestava sulle quindicimila occorrenze[2].
In Inghilterra il nome latino ha conosciuto un uso, comunque scarso, solo a partire dal XVI secolo; più diffusa la forma femminile Honoria, che in tal caso costituisce però una variante di Honora (un nome nativo, frequente nel medioevo, dall'etimologia comunque identica)[7]. In lingua francese il nome Honoré viene talvolta usato come variante di Onorio, ma corrisponde invece a Onorato[8] (nome che comunque ha origine e significato analoghi a Onorio).
Onomastico
L'onomastico si può festeggiare in memoria di più santi, alle date seguenti: