È stato il primo composto del fosforo ad essere scoperto nel mezzo interstellare.[6] Questa molecola inoltre è stata rivelata nell'atmosfera di Giove e Saturno.[7]
Struttura
Per la differenza di elettronegatività (0,4 < Δχ = 0,9 < 1,9) tra i due elementi il legame è di tipo covalente polare e quindi con una percentuale di legame ionico. La distanza del legame nella molecola è 149,1 pm e corrisponde al valore calcolato per un triplo legame (150 pm).[8]
La forma monomerica esiste solo a temperature più elevate. Mentre la forma polimerica è probabilmente costituita da lunghe catene, i cui orientamenti spaziali sono molto diversi. La PN forma polimeri incolori. Sono anche noti polimeri da gialli a marroni con un eccesso di azoto, la cui stechiometria si trova tra PN e P3N5.[9]
Sintesi, esperimenti e teoria
Il nitruro di fosforo reagisce con altre molecole dovuto alla sua energia di dissociazione bassa (rispetto l'N2) e al suo piccolo momento di dipolo elettrico (per la molecola N2 il momento di dipolo è 0 D).
Il monomero PN è metastabile subendo una disproporzione in P2 e N2:
Diverse reazioni sono state condotte in laboratorio tra cui riportiamo le due seguenti:[10][11]
Inoltre recentemente è stato condotto un ampio studio di riferimento sulle proprietà strutturali, elettroniche e spettrali secondo la HF, la DFT ed anche la tecnica CCSD.[12]
^(EN) PubChem Compound, Phosphorous nitride - Compound Summary, su pubchem.ncbi.nlm.nih.gov, National Center for Biotechnology Information, 8 Agosto 2005. URL consultato il 3 Marzo 2020.