Nikos Anastopoulos
Nikolaos Anastopoulos (in greco: Νικόλαος "Νίκος" Αναστόπουλος; Atene, 22 gennaio 1958) è un allenatore di calcio ed ex calciatore greco, di ruolo attaccante. Primatista di gol con la nazionale greca, legò il suo nome all'Olympiacos, con cui segnò 159 gol in 291 partite ufficiali, piazzandosi anche terzo nella graduatoria della Scarpa d'oro 1983. CarrieraGiocatoreClubEsordisce nella massima divisione greca nella stagione 1976-1977 indossando la maglia del Paniōnios; con questa vince la Coppa greca nel 1979. Passa subito dopo all'Olympiacos, e qui i successi aumentano: un'altra Coppa nel 1981 e quattro titoli greci; a livello personale si laurea per quattro volte capocannoniere del campionato, l'ultima delle quali nel 1987. Con queste credenziali sbarca in Italia nell'estate dello stesso anno per giocare nell'Avellino. Viene tuttavia bocciato dalla critica[2]: in Irpinia trova inizialmente Luís Vinício in panchina, che viene presto sostituito da Eugenio Bersellini, mentre in avanti dovrebbe far coppia con Walter Schachner. Viene mandato in campo però solo 19 volte e non riesce mai a segnare, mentre la squadra retrocede in B dopo 10 anni. Il greco finisce la stagione con un'espulsione rimediata nella gara contro l'Inter a Milano, nell'ultima giornata di campionato[3]. Anastopoulos torna quindi in Grecia nel 1988, prima nel Panionios, poi nell'Olympiacos, con cui conclude la carriera nel 1994 dopo aver militato brevemente nello Iōnikos. NazionaleDebutta con la maglia della Grecia il 21 settembre 1977 in un'amichevole contro la Romania, persa 6-1. Viene poi convocato per il campionato d'Europa 1980 che si svolge in Italia, nel quale conta 2 presenze nelle due sconfitte contro la Cecoslovacchia (3-1 a Roma, ed è l'autore dell'unico gol) e contro i Paesi Bassi (1-0 a Napoli). Disputa infine l'ultima gara il 2 novembre 1988 sempre contro la Romania (altra sconfitta, per 3-0) in una gara valida come qualificazione al campionato del mondo 1990. È il primatista di gol segnati, con 29 reti in 74 presenze, per la nazionale ellenica. AllenatoreNell'estate 2005 viene ingaggiato ad allenare l'Aris Salonicco che riporta nella Superliga greca. In quella stagione la squadra ha preso parte alla Coppa UEFA in virtù della conquista della finale della Coppa di Grecia 2004-2005, poi persa. Nell'estate 2006 passa per la seconda volta come allenatore del PAS Giannina dove riesce a portare la squadra a sfiorare la qualificazione alla massima divisione greca. Nella stessa stagione riesce a portare il PAS Giannina alla semifinale della Coppa di Grecia eliminando l'Olympiakos Pireo sua ex squadra da giocatore. Nell'estate 2008 viene ingaggiato dal Kavala in seconda categoria greca; fa ingaggiare alla squadra il portiere Fanīs Katergiannakīs, allora in forza all'Iraklis Salonicco, con cui riesce a portare il Kavala nella serie A greca dopo dieci anni di assenza. Nel gennaio 2010 diventa l'allenatore del PAS Giannina, che riesce a riportare agli ottavi di finale della Coppa di Grecia, il 20 gennaio 2010, ai danni dell'Atromitos, squadra allenata da Giōrgos Dōnīs. StatisticheCronologia presenze e reti in nazionalePalmarèsGiocatoreClub
Individuale
Note
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