Tormalina verde in fini aggregati raggiati.In alto quarzo, in basso plagioclaso alterato. Luxullian, Cornovaglia, Regno Unito
La luxullianite è una roccia della famiglia del granito contenente tormalina e rappresentante un prodotto di autometasomatismo. All'indagine microscopica appare che la tormalina sostituisce prima la biotite, poi il feldspato, fino a che si origina come roccia a sé stante[1]. Il colore è rosa per i feldspati e da verde scuro a nero per il resto. La grana è grossa, la tessitura generalmente porfirica.
Etimologia
Il nome deriva dalla località di Luxullian, in Cornovaglia, dove è stata rinvenuta e studiata per la prima volta.
Tessitura e Composizione
La tessitura è olocristallina ipidiomorfa, spesso porfirica, per i minerali magmatici, grano-nematoblastica per i minerali di sostituzione metasomatica; per la tormalina è frequente la forma fibroso-raggiata dei cristalli.
La luxullianite è costituita essenzialmente da quarzo, in parte primario, in parte sostituente i feldspati, e da tormalina. Sono noti inoltre esempi di rocce costituite da quarzo e tormalina a struttura granulare, non prodotte da sostituzione di una roccia granitica preesistente, ma da cristallizzazione diretta di un residuo magmatico assai ricco di componenti volatili, tra cui importanti i composti del boro[1].
Estese tormalinizzazioni delle rocce incassanti sono inoltre frequenti presso i margini di masse granitiche[1].
Distribuzione
Le località di affioramento più note sono in Cornovaglia (Regno Unito), nei plutoni granitici di Dartmoor, St Austelle e Land's End[2].
Note
^abcAA.VV. - Enciclopedia Italiana delle Scienze (1968) - Volume Minerali e Rocce II - De Agostini, pag. 397