Era un difensore centrale veloce, molto abile nell'elevazione e nel gioco aereo. Poteva essere impiegato anche nel ruolo di terzino destro.
Carriera
Calciatore
Club
Ha iniziato la propria carriera in patria, nelle file dell'Independiente Medellín. Dopo quattro stagioni all'Independiente, nel 2003 è passato al Boca Juniors, club argentino. Durante l'esperienza al Boca Juniors ha vinto il campionato e la Coppa Intercontinentale 2003. L'11 luglio 2004 si è trasferito in Spagna, all'Atlético Madrid[2]. Il club madrileno ha pagato 4 milioni di euro per il suo cartellino[2]. Il debutto ufficiale con il club madrileno è avvenuto il 17 luglio 2004, nell'incontro di IntertotoTescoma Zlín-Atlético Madrid (2-4)[3]. Il debutto in campionato, invece, è avvenuto il 28 agosto 2004, in Atlético Madrid-Malaga (2-0)[4]. Ha militato nelle file dell'Atlético Madrid per otto stagioni, vincendo due Europa League, una Supercoppa UEFA ed una Coppa Intertoto UEFA. Il 29 settembre 2011 è diventato il calciatore straniero con il maggior numero di presenze con la maglia dell'Atlético Madrid[5], superando il record appartenente a Jorge Griffa. Rimasto svincolato al termine della stagione 2011-2012, il 14 giugno 2012 è stato annunciato il suo trasferimento al Cruz Azul[6], club messicano. Ha militato nelle file del Cruz Azul per due stagioni, totalizzando 70 presenze e 5 reti in campionato. Il 4 dicembre 2015 ha annunciato il proprio ritiro[7].
Il 12 gennaio 2018 è diventato allenatore della formazione Cadete C dell'Atlético Madrid[16]. Il 27 agosto 2018 ha assunto la guida tecnica del Itagui Leones[17]. Ha mantenuto l'incarico fino al termine della stagione. Nel gennaio 2020 è diventato vice del tecnico Julio Comesaña dell'Atlético Junior[18]. In seguito alle dimissioni di Comesaña, il 14 settembre 2020 è diventato il nuovo tecnico dell'Atlético Junior[19]. Il 17 agosto 2021 ha risolto consensualmente il proprio contratto[18]. Nel giugno 2022 è entrato nello staff della Nazionale colombiana, assumendo il ruolo di vice del commissario tecnico Néstor Lorenzo[20].