Lorenzo Voltolini Esti
Lorenzo Voltolini Esti (Poncarale, 20 maggio 1948) è un arcivescovo cattolico italiano, dal 14 settembre 2018 arcivescovo emerito di Portoviejo. BiografiaNasce a Poncarale, in provincia e diocesi di Brescia, il 20 maggio 1948. Ministero sacerdotaleIl 15 giugno 1974 è ordinato presbitero, a Brescia, dal vescovo Luigi Morstabilini. Dal 1974 al 1979 è vicario parrocchiale a Passirano, quindi è inviato come missionario fidei donum in Ecuador, dove è vicario parrocchiale della cattedrale di Latacunga, dal 1979 al 1980. Lo stesso anno è nominato parroco della Santissima Trinità de la Laguna, dove rimane fino alla nomina episcopale. Dal 1988 al 1994 è segretario dell'area di santificazione della Chiesa della conferenza episcopale ecuadoriana. Ministero episcopaleIl 7 dicembre 1993 papa Giovanni Paolo II lo nomina vescovo ausiliare di Portoviejo e titolare di Bisuldino. Il 12 gennaio 1994 riceve l'ordinazione episcopale dal vescovo José Mario Ruiz Navas (poi arcivescovo), co-consacranti l'arcivescovo Antonio José González Zumárraga (poi cardinale) e il vescovo Raúl Holguer López Mayorga. Nel consiglio episcopale latinoamericano è, dal 2005, presidente della commissione episcopale di liturgia. È inoltre responsabile della sezione di liturgia dal 2007. Il 6 agosto 2007 papa Benedetto XVI lo nomina arcivescovo metropolita di Portoviejo;[1] prende possesso dell'arcidiocesi il 14 settembre 2007, mentre il 29 giugno 2008 riceve il pallio dallo stesso pontefice nella basilica di san Pietro in Vaticano.[2] Il 28 ottobre 2016 papa Francesco lo nomina membro della Congregazione per il culto divino e la disciplina dei sacramenti.[3] Accusando segni di stanchezza, "soprattutto dopo il terremoto del 2016, che ha sconvolto il ritmo" della sua vita, il 14 settembre 2018 lo stesso pontefice accoglie la sua rinuncia al governo pastorale dell'arcidiocesi di Portoviejo.[4] Da arcivescovo emerito si ritira nel monastero trappista di Cotopaxi.[5] Dopo aver emesso la professione semplice dei voti nel 2020, il 31 maggio 2023 emette quella solenne.[6] Genealogia episcopale e successione apostolicaLa genealogia episcopale è:
La successione apostolica è:
Note
Altri progetti
Collegamenti esterni
|