Come per le altre linee gestite da FGC (le linee L7 e L8), non è stata considerata parte della rete della metropolitana fino alla realizzazione dell'integrazione tariffaria della rete di trasporto nella prima cerchia dell'area metropolitana di Barcellona (avvenuta nel 2001),[1]
al cambio di denominazione da "U6" a "L6", avvenuto nel 2003, e all'aumento della frequenza delle corse.[2][3]
Caratteristiche generali
La linea 6 è lunga 4,6 km e comprende otto stazioni. In base ai dati dell'Autoritat del Transport Metropolità (ATM), il volume di passeggeri trasportati complessivamente nel 2012 sulla linea Barcellona-Vallès (comprese le linee urbane L6 e L7) ammonta a 28,5 milioni, di cui 25,2 nella prima cerchia.[4]
La frequenza delle corse della linea L6 varia tra i 2 minuti e i 7 minuti e 30 secondi, a seconda degli orari e della tratta.[5][6] Dal 14 aprile 2007 fino al 7 gennaio 2012 è stato attivo anche un servizio notturno al sabato e alle vigilie dei giorni festivi, poi soppresso per motivi di razionalizzazione dei costi.[7][8][9]
La centrale di controllo, le officine e il deposito dei treni fanno capo al centro operativo di Rubí, lo stesso usato per la linea Barcelona-Vallès[10]. Fino al 2004, parte delle officine e del deposito erano localizzate anche a Sarrià, centro ausiliario poi smantellato in seguito all'accorpamento con il centro operativo di Rubì.[11]
Fino al 12 settembre 2016, data di istituzione della L12, il capolinea della L6 era attestato alla stazione di Reina Elisenda.[12]
Materiale rotabile
Per la linea vengono usati treni delle serie 111 e 112.[13]
Stazioni
Le stazioni sono tutte a due marciapiedi laterali, ad esclusione di Sarrià, la Bonanova e Muntaner che hanno anche un marciapiede centrale. La maggior parte sono provviste di dotazioni di accesso per persone a mobilità ridotta.[14]
Cronologia
1863: Inaugurazione del Ferrocarril de Barcelona a Sarrià (FBS), a scartamento largo e trazione a vapore.
1874: L'azienda accumula debiti e viene assorbita dalla società Ferrocarril de Sarrià a Barcelona SA (FSB).
1996: Entra in servizio il metro del Vallès e viene istituita la numerazione dei servizi di FGC. La diramazione verso Reina Elisenda assume la denominazione U6.
2001: Entra in vigore l'integrazione tariffaria nella prima cerchia dell'area metropolitana di Barcellona.
2008: Viene annunciato il progetto di costruire una stazione di manovra dei treni in corrispondenza della stazione di Plaça de Catalunya.
2011: Il nuovo governo della Generalitat de Catalunya annuncia lo studio di alternative per aumentare la frequenza di corsa dei treni e abbandona il progetto della stazione di manovra di Plaça de Catalunya.
2016: Con l'istituzione della linea L12 (navetta tra le stazioni di Sarrià e Reina Elisenda), il capolinea della L6 viene spostato a Sarrià.
Evoluzioni future
Il piano di sviluppo delle infrastrutture 2009-2018 prevedeva un prolungamento della linea 6 di 2,7 km tra l'allora capolinea di Reina Elisenda fino a Finestrelles-Sant Joan de Déu con la realizzazione di due stazioni intermedie (Pedralbes e Eulàlia d'Anzizu). Il nuovo capolinea prevede anche l'interconnessione con il prolungamento in progetto per la linea 3.[15]. In seguito all'entrata in servizio della linea 12, questo ampliamento è stato spostato nel contesto della nuova linea e non più come parte della linea 6.[12]
^(CA) Autoritat del Transport Metropolità (ATM) (PDF), su gencat.cat, Generalitat de Catalunya. URL consultato il 2 ottobre 2010 (archiviato dall'url originale il 5 luglio 2008).
^(CA) TransMet Xifres, su atm.cat, Autoritat del Transport Metropolità, 2012. URL consultato il 20 febbraio 2014 (archiviato dall'url originale il 23 marzo 2015).
^(CA) Millora de l'accessibilitat a les estacions d'FGC, su www20.gencat.cat, Generalitat de Catalunya, 15 settembre 2010. URL consultato il 29 aprile 2022 (archiviato dall'url originale il 9 dicembre 2012).