Lindstrøm (musicista)
Lindstrøm, pseudonimo di Hans-Peter Lindstrøm (Stavanger, 16 febbraio 1973), è un musicista e disc jockey norvegese. Considerato uno dei "leader" della space disco contemporanea assieme a Prins Thomas, con cui ha collaborato in varie occasioni,[1] Lindstrøm ha riletto i canoni della disco music europea e italiana di fine anni settanta trovando un collegamento fra il krautrock dei Tangerine Dream e Manuel Göttsching e il minimalismo di Steve Reich.[2][3][4] Nonostante queste premesse, l'artista ha insistito di aver avuto un background rock e di essersi avvicinato alla disco music solo per curiosità.[2] BiografiaLindstrøm ha fondato l'etichetta personale Feedelity nel 2002 prima di pubblicare diversi singoli ed EP fra cui I Feel Space (2005) e Another Station (2006), che gli hanno valso l'apprezzamento di molti disc jockey di tutto il mondo.[3] Nel 2005 ha collaborato con Prins Thomas in Lindstrøm & Prins Thomas, ispirato allo smooth jazz,[5] per poi giungere al suo album di debutto It's a Feedelity Affair (2006), che raccoglie i primi singoli.[5] L'album successivo di Lindstrøm è Reinterpretations (2007), che ha visto nuovamente la partecipazione di Prins Thomas e in qualche modo segnato dall'influenza dei Can.[1] Il suo primo vero album in studio solista è però Where You Go I Go Too (2008), meno ballabile rispetto ai singoli degli esordi e pieno di spunti krautrock e techno.[2][4] L'album contiene soltanto tre lunghe tracce, fra cui la title track, di quasi mezz'ora di durata e che cita Supernature di Cerrone.[2] Considerato il capolavoro dell'artista, Where You Go I Go Too ha ricevuto il plauso degli specialisti musicali.[5] Ad esso è seguito Real Life Is No Cool (2009), una collaborazione fra Lindstrøm e Christabelle che ha avvicinato l'artista norvegese al formato canzone e alla musica pop.[3] Dopo lo sperimentale Six Cups of Rebel (2012), Lindstrøm ha composto Runddans (2015), una collaborazione con Todd Rundgren ed Emil Nikolaisen dei Serena-Maneesh. L'artista è tornato alla formula ballabile delle origini con l'EP Windings (2016). Discografia parzialeAlbum in studioDa solista
Collaborazioni
Extended play e singoli
Raccolte
Note
Altri progetti
Collegamenti esterni
|