Left Outside Alone
Left Outside Alone è un brano musicale rock/R&B della cantautrice statunitense Anastacia, pubblicato nel 2004 come primo singolo estratto dal suo terzo album, l'eponimo Anastacia. La canzone è scritta da Anastacia, Dallas Austin e Glen Ballard. DescrizioneAntefattiAll'età di 7 anni Anastacia subisce la separazione dei propri genitori, dopo un matrimonio durato 18 anni.[11][12][13] La madre, Diane Hurley, decide di trasferirsi da Miami a New York insieme ai tre figli, con cui si stabilisce in un piccolo appartamento nella West Side di Manhattan, dove le difficoltà non tardano ad arrivare. Diane si ritrova da sola, con una carriera di attrice teatrale e tre figli da accudire, di cui il terzogenito, Brian Newkirk, affetto da autismo.[14] Il padre, Bob Newkirk, che soffre di disturbi bipolari, ha una carriera da crooner avviata.[15] Canta in piccoli locali americani e riceve consensi dalla critica musicale. I rapporti con Anastacia si fanno sempre più freddi, tanto che la cantante decide, all'età di 17 anni, di non volerlo più incontrare. «Quanto a mio padre, non lo vedo da quando avevo 17 anni. Mia scelta. Non ne vedevo l'utilità. È stato più snervante vederlo che non. Solo un brutto rapporto. Pensavo: "Ti chiamo papà, ma perché?". Non so niente di cosa stia facendo o di chi sia. Non voglio cercarlo. Non so se è morto, se ho fratellastri o sorellastre.» Dopo il successo di Anastacia, l'uomo viene rintracciato da due giornalisti del Sunday Mirror nel 2002. È nella sua abitazione a St. Louis, dove vive con la seconda moglie Suzi e la figliastra Cherie, rimasta cieca in età adolescenziale a causa di un incidente stradale.[16] Solo in quel momento viene a conoscenza dell'identità della figlia. Aveva sentito Anastacia alla radio, ma non pensava si potesse trattare di sua figlia.[17] Le sue dichiarazioni hanno vasto eco nel mondo:[16] «Non sapevo che Anastacia fosse mia figlia, ma per me lei è ancora Stacey e voglio che torni prima che sia troppo tardi [...] L'ultima volta che l'ho vista è stata a New York, ci siamo incontrati a pranzo con la mia nuova moglie e l'ho portata dai dottori per curare il suo problema (malattia di Crohn). Ero lì quando ha subito l'operazione allo stomaco. È stata fantastica, non ha avuto complicazioni. È semplicemente tornata come prima, come se non fosse successo niente. Eravamo rimasti in buoni rapporti, poi ho avuto alcune conversazioni con lei al telefono e non sembrava avesse la testa ben salda. Sembrava poco sicura di dove stesse andando o cosa stesse facendo e io non ero sicuro con chi stesse uscendo. È stato allora che ha cambiato il suo numero di telefono. Linea disconnessa. È semplicemente scomparsa. Non ho avuto modo di scoprire dove fosse. È stato un incubo. Non è giusto che lei non sappia dove sono. Non porto rancore non abbiamo mai avuto cattive parole o altro. È semplicemente scomparsa dalla faccia della terra, insieme ai suoi fratelli [...] Mi piacerebbe solo avere l'opportunità di parlare con mia figlia e dirle quanto mi è mancata. Sono così orgoglioso di lei, ma la fama non ha importanza, vorrei solo incontrarla e capire se possiamo ricominciare.» Durante l'intervista rivela la vera età anagrafica di Anastacia, che fino ad allora aveva sempre dichiarato di essere nata nel 1973. Non ha 29 anni, bensì 34, essendo nata nel 1968.[16] Le dichiarazioni della figlia sono discordanti:[18] «Non ho un profondo desiderio di conoscere mio padre. Mio fratello, mia sorella ed io siamo stati dimenticati da lui, non gli abbiamo parlato per un ridicolo numero di anni. Non ci ha mai contattato dopo la separazione da mia madre. Non posso relazionarmi con qualcuno che permette a un pezzo della propria carne di essere sulla terra senza avere una connessione con esso. Io odio perfino quando sono lontana dal mio cane. Non mi sono mai sentita rifiutata da bambina. Abbiamo avuto una vita appagante con mia madre. È stata forte.» Nel 2003, durante la convalescenza per il primo cancro al seno di Anastacia, il padre tenta di rintracciarla, senza ricevere risposta:[19] «Quando ho avuto il cancro non avevo alcun desiderio di mettermi in contatto con lui. Perché avrei dovuto? Non era lì per pulirmi il naso o vedermi laureata. Non era lì per niente. Non c'è una connessione e non sento alcun desiderio di averne una solo perché questa persona ha fatto sesso tre volte con mia madre e le ha dato tre figli. Questo non gli dà il diritto di tenermi la mano durante un periodo molto tumultuoso.» Il travagliato rapporto viene trattato in Left Outside Alone, che l'artista decide di scrivere per escludere in via definitiva la possibilità di riconciliarsi con il padre.[20][21] Bob Newkirk muore il 13 aprile 2005 all'età di 68 anni, mentre Anastacia è impegnata in un tour mondiale.[22] L'epilogo non la lascia indifferente, in quegli attimi viene travolta da emozioni contrastanti.[23] Confessa che da quel momento in poi l'esecuzione del brano diventa emotivamente più difficile, tutte le domande che conserva nel cuore non potranno più ricevere risposte.[24] Nonostante la tristezza, avverte un'energia positiva, può perdonarlo sentendosi libera di parlarne.[24] ComposizioneLeft Outside Alone è scritta nella tonalità di Rem con un tempo di 109 colpi al minuto. L'introduzione è caratterizzata da un arpeggio di chitarra acustica che risuona in stile spagnolo. Successivamente entra la voce dell'artista, che utilizza un registro vocale inusuale per l'ascoltatore, un tono operistico che non la rende riconoscibile all'istante: durante la stesura del testo è fisicamente provata dalle cure per debellare un cancro al seno, registra delle demo interamente in falsetto poiché debole e sprovvista di potenza nel tono vocale.[25] Decide di mantenere l'introduzione con quella voce, scelta stilistica dettata dalla voglia costante di rompere le regole. Insieme a David Massey, Anastacia realizza una seconda "gag" (la prima nel video di I'm Outta Love), confondendo le orecchie del pubblico.[26] Massey dichiara a Billboard:[26] «Con Left Outside Alone che è stato il primo singolo del suo terzo album, abbiamo provato un'altra cosa. Anastacia ha cantato l'apertura di quella canzone in modo operistico, quindi era quasi impossibile per chiunque riconoscere la voce. C'erano persone all'interno dell'azienda che erano inorridite all'idea di non precisare che si trattava di Anastacia, ma sia lei che io volevamo farlo, perché era la "gag". Ha infranto tutte le regole e ha funzionato brillantemente.» Dopo l'introduzione il brano si sviluppa nella sequenza di accordi Rem–Si♭–Do–La. La musicalità si scosta dai precedenti lavori dell'artista, che inventa un nuovo stile musicale chiamato sprock, un mix di soul, pop e rock.[27] Pioniera di questo nuovo modo di fare musica, continua a non volere nessuna etichetta di genere.[28] La batteria scandisce il ritmo, accompagnata dal basso. Nell'inciso entrano con prepotenza le chitarre elettriche di Dallas Austin, Tim Pierce e Tony Reyes, che conferiscono al brano un tono più aggressivo. Temi trattatiAnastacia scrive il testo per dare un addio definitivo al padre.[29] Non vuole più sentirne parlare e non accoglie nessuna richiesta di sostegno da parte di quest'ultimo. Scrive della delusione ricevuta da questo uomo, che abbandona la famiglia quando Anastacia è ancora una bambina. Le parole descrivono diversi stati d'animo, un'esasperazione emotiva evidenziata dal tono di voce che decide di utilizzare: rabbia, delusione, rancore, illusione. Il brano è uno sfogo volto a lasciarsi alle spalle tutto quello che è stato. (EN)
«And I wonder if you know how it really feels to be left outside alone, when it's cold out here. Well, maybe you should know, just how it feels to be left outside alone, to be left outside alone» (IT)
«E mi chiedo se tu sappia davvero come ci si sente ad essere lasciati fuori da soli, quando fa freddo qui fuori. Be', forse dovresti saperlo, almeno come ci si sente ad essere lasciati fuori da soli, ad essere lasciati fuori da soli.» L'artista rimprovera il padre con urla di frustrazione.[30] Il testo simboleggia quello che Anastacia ha provato durante la propria crescita personale senza avere accanto la figura paterna, una privazione di cui non si capacita in quanto trova paradossale mettere al mondo un pezzo di sé e successivamente non curarsene.[31] Nel regno della musica pop, poche canzoni riescono a catturare la sensazione penetrante dell'abbandono e del tumulto interiore in modo così potente come Left Outside Alone. Con una voce che porta il peso dell'emozione cruda e una melodia che graffia le corde del cuore, Anastacia trasmette una narrazione che è tanto universale quanto personale. Oltre al ritornello orecchiabile e all'arrangiamento avvincente intriso di rock, si cela un racconto sulla ricerca di conforto e connessione in un mondo che a volte sembra freddo e indifferente. Left Outside Alone attinge alla psiche di chiunque si sia mai sentito trascurato, ignorato o non amato, rendendolo un inno senza tempo di introspezione e desiderio.[32] Il grido per un finale da favola: una dissezione del desiderio[32]Le prime righe di Left Outside Alone preparano immediatamente il terreno per un racconto di desideri insoddisfatti. Anastacia parla di aspettare che la proverbiale "favola" arrivi sulla sua strada, illuminando un profondo desiderio umano di un lieto fine che riscatti le difficoltà che incontriamo. Il suo uso di immagini da fiaba evoca un senso di innocenza e nostalgia, in netto contrasto con la cruda realtà del sentirsi "insicuri" e "distrutti". Nel contesto della canzone, la fiaba diventa una metafora dell'amore curativo e trasformativo che la protagonista cerca. Nonostante le chitarre ruvide e il ritmo incalzante, il desiderio di Anastacia di un significato in una "fantasia senza senso" espone la fragilità che si cela sotto la superficie del suo aspetto ribelle. (EN)
«All my life I've been waiting for you to bring a fairytale my way, been living in a fantasy without meaning, it's not okay, I don't feel safe, I need to pray.» (IT)
«Per tutta la mia vita ho aspettato che tu portassi una favola sul mio cammino, ho creduto in una fantasia senza senso, non va bene, non mi sento al sicuro, ho bisogno di pregare.» Una melodia avvolta nella disperazione: comprendere il dolore di Anastacia[32]Left Outside Alone è più di una semplice canzone di rottura; è una profonda espressione di dolore esistenziale. Quando Anastacia dà vita ai versi "Lasciata rotta vuota nella disperazione, voglio respirare, non riesco a trovare aria", dà voce a una sensazione viscerale di soffocamento, una paura universale di essere confinati in un vuoto emotivo. La voce dell'artista oscilla tra vulnerabilità e potenza, rispecchiando perfettamente la dualità delle emozioni umane nei momenti di difficoltà. La sensazione di ansimare per respirare diventa una potente allegoria della lotta per cercare affetto e riconoscimento in un ambiente apparentemente indifferente. Giocare con i cuori: il tradimento che conosciamo fin troppo bene[32]Mentre il testo si dipana, Anastacia affronta l'inflizione di una crudeltà casuale confrontandosi con il tema universale dell'essere manipolati, che risuona con chiunque si sia sentito sfruttato o svalutato in una relazione. Con una critica feroce rivolta al padre, c'è un palpabile senso di potere che accompagna la colpa. Attraverso questo rimprovero, la canzone rivela la forza che emerge dal riconoscere il proprio valore nonostante l'incapacità di un altro di farlo. (EN)
«Why do you play me like a game? Always someone else to blame, careless, helpless little man. Someday you might understand, there's not much more to say, but I hope you find a way.» (IT)
«Perché hai giocato con me come fossi un giocattolo? C'era sempre qualcun altro da incolpare, piccolo uomo negligente e impotente. Un giorno forse capirai, non c'è molto altro da dire, ma spero che troverai un modo.» Le ferite invisibili: decifrare il significato nascosto della canzone[32]A prima vista, Left Outside Alone potrebbe sembrare che tratti esclusivamente di rifiuto romantico, ma scavando più a fondo rivela strati di lotta personale e resilienza. L'artista attinge alla vena dell'esperienza umana, affrontando non solo il dolore di non essere amati, ma anche il più ampio senso di alienazione dal divino o dalla presenza universale in cui molti cercano conforto. La toccante supplica al "Padre Celeste" sottolinea una ricerca latente di redenzione spirituale o di un segno di protezione divina. È questa intersezione di desiderio terreno ed etereo che conferisce al brano il suo fascino multidimensionale e la sua profondità filosofica. Echeggiare nell'eternità: versi memorabili che definiscono un'epoca[32]Certi testi si ritagliano una nicchia nel cuore della cultura pop, e Left Outside Alone è pieno di tali gemme. Frasi come "Ad essere lasciati fuori da soli, quando fa freddo qui fuori" e "Ho creduto in una fantasia senza senso" catturano un sentimento che trascende il tempo e lo spazio, radicandosi nella coscienza collettiva degli ascoltatori. Gli impatti duraturi della canzone non sono casuali. Derivano dalla capacità dell'artista di articolare un'esperienza profondamente umana con il tipo di semplicità poetica che rimane riconoscibile anni dopo la sua uscita. Questa bellissima tragedia di una canzone, perdura ricordandoci il complesso arazzo di emozioni umane che la musica può ritrarre così vividamente. AccoglienzaLeft Outside Alone riceve il plauso universale della critica e del pubblico. Scala le classifiche di quasi ogni paese e diventa il singolo più venduto al mondo nel 2004.[33] Rimane per 15 settimane consecutive al numero uno in tutte le classifiche europee[34] e diventa il secondo singolo più venduto in Europa nel 2004.[35] L'editore di AllMusic Matthew Chisling scrive: "Tra le tracce più forti dell'album c'è Left Outside Alone [...] in cui Anastacia rimprovera l'ascoltatore con grida di frustrazione in un pop/rock di qualità".[36] Andy Gill, editore del The Independent, afferma che questa canzone è "la fonte della vulnerabilità."[37] Dom Passantino di Stylus Magazine scrive che Left Outside Alone: "Inizia come se fosse cantata dallo Spirito Santo (supponendo che Kate Bush sia il padre e Tori Amos sia il figlio) [...] Poi Anastacia riporta lo stile alla sua voce normale, chiamarla normale sembra fallace". In seguito elogia il brano con queste parole: "Singolo veramente interessante, veramente sperimentale e veramente buono".[38] L'editore di Yahoo! Music Dann Ginoe loda la canzone: "Il familiare lamento della sirena dell'incursione aerea alla fine entra in azione, ma sta urlando in un ritornello insolitamente ringhiante e agitato dalla chitarra. Sì, esatto, Anastacia è diventata rock".[39] A distanza di decenni viene definito uno degli inni pop/rock più amati e conosciuti di sempre.[40] Video musicaleGirato a Burbank in California, nel febbraio 2004, la prima versione del video è diretta da Bryan Barber e viene rilasciata in tutto il mondo escluso il Nord America.[41] La seconda versione, girata tra il 19 e 20 maggio 2005 a Los Angeles in California, è diretta da David Lippman e Charles Mehling. Viene pubblicata prevalentemente per il mercato americano.[42] SinossiVersione 1Il video inizia con Anastacia che canta i primi versi del brano mentre si trova su un ponte. Dietro di lei un frenetico traffico stradale. Indossa i suoi caratteristici occhiali da vista, dei pantaloni in pelle e una maglia bianca in pizzo con sopra un gilet in pelle. La scena successiva vede l'artista camminare per la strada fino ad arrivare ad un'automobile. Indossa occhiali, dei jeans e una camicia bianca stile medievale con sopra un corsetto nero. Nel tragitto, attaccato a un palo, si nota un poster che trasmette l'artista mentre canta il brano. In quelle immagini, Anastacia si mostra senza occhiali da vista. Il poster pubblicizza un suo spettacolo che avrà luogo in un club underground alle 22. Ferma il suo cammino e si mette alla guida di un'automobile per recarsi sul luogo dell'evento. Nel percorso accosta accanto ad una Smart Roadster, dove vede sé stessa in atteggiamenti intimi con un uomo. Rimette in moto e arriva a destinazione. Scendendo dalla macchina si accorge che la gente in strada sta ballando al ritmo della sua canzone, entra nel club e termina il video. Versione 2Completamente differente dalla prima versione, in questo video Anastacia si trova sola in un castello, esegue il brano sdraiata su un letto circondata da candele. Un'atmosfera gotica che conferisce al brano un tema più solenne. Anastacia indossa un baby-doll nero in pizzo e in alcune scene uno bianco in pizzo. Per tutta la durata del video non indossa gli occhiali da vista. Esce nel bosco adiacente al castello, si copre con una vistosa pelliccia nera. L'atmosfera è tetra e la nebbia offusca le azioni. Stringe tra le mani una colomba bianca, simboleggiando un passo decisivo verso il padre deceduto un mese prima e la libera in cielo per fargli giungere il suo perdono. Tracce
Remix ufficiali
Crediti e musicistiI crediti sono estrapolati dal booklet di Anastacia. Studi
Musicisti
Classifiche
Cover e campionamenti
Left Outside Alone (Part 2)Dieci anni dopo la pubblicazione del singolo, Anastacia, per l'uscita dell'album Resurrection, ne incide una nuova versione chiamata Left Outside Alone part 2, contenuta nella deluxe dell'album. Il testo rimane invariato rispetto a quello del terzo album, ma cambia la vocalità e l'arrangiamento, che dal rock/R&B vira con decisione sul pop melodico, con un maggior uso di chitarre acustiche e pianoforte rispetto a quelle elettriche utilizzate nel 2004.[80] L'idea nasce dal desiderio di realizzare un remake di un suo brano passato. Una possibilità che l'artista vuole darsi per confrontarsi con le emozioni che prova nel presente rispetto ad alcuni suoi singoli. Revisiona l'arrangiamento di diverse canzoni e percepisce che Left Outside Alone è quello più appropriato da inserire nell'album.[81] Note
Collegamenti esterni
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