L'era del diamante
L'era del diamante. Il sussidiario illustrato della giovinetta (titolo originale: The Diamond Age or, A Young Lady's Illustrated Primer) è un romanzo di fantascienza del 1995 di Neal Stephenson, vincitore del Premio Hugo 1996 e del Premio Locus. È considerato appartenere al filone cyberpunk o postcyberpunk. È un romanzo di formazione incentrato su una ragazza ed ambientato in un mondo in cui la nanotecnologia influenza ogni aspetto della vita. I temi principali includono l'educazione, le classi sociali, la segregazione culturale e la risposta della società ai cambiamenti tecnologici. Il romanzo è stato pubblicato inizialmente nel 1995 dalla Bantam Books. AmbientazioneProgresso scientificoL'era del diamante è ambientato in un prossimo futuro, drasticamente rivoluzionato dall'avanzamento scientifico nel campo delle nanotecnologie. La nanotecnologia molecolare è presente in ogni aspetto del mondo del romanzo, a cominciare dai "compilatori di materia", gli assemblatori molecolari che costituiscono il principale mezzo di produzione quotidiano dell'universo narrativo. Vi sono espliciti riferimenti ai risultati ottenuti da veri ricercatori delle nanotecnologie, come Richard Feynman, Eric Drexler e Ralph Merkle, ritratti in un affresco nel laboratorio di progettazione e costruzione di impianti nanotecnologici. Le maggiori città sono dotate di sistemi difensivi composti da sciami di nanomacchine e di compilatori di materia pubblici in grado di replicare acqua, cibo elementare e coperte, per gli strati più poveri della popolazione; la polizia e la criminalità si fronteggiano usando espedienti nanotecnologici sempre più raffinati, mentre è pratica comune iniettarsi nanomacchine come protezione sanitaria o impiantare nel proprio corpo modifiche tecnologiche permanenti. Vi sono inoltre esempi di tecnologie avanzate, quali la chevaline, un cavallo meccanico in grado di fungere da mezzo di trasporto ma sufficientemente leggero da essere condotto con una sola mano, e giornali elettronici che riportano notizie personalizzate. I compilatori di materia ricevono energia dall'Alimentatore, una rete analoga a quella elettrica della società moderna, in grado di veicolare allo stesso tempo energia e molecole base, rapidamente assemblate dai macchinari in forme più complesse. La fonte da cui si origina questa rete è sotto il controllo del phylum Neovittoriano. La natura gerarchica della rete di alimentazione rispetto all'Alimentatore, contrapposta alla nuova tecnologia che sembra in procinto di svilupparsi, il Seme, ricalca il conflitto culturale delineato nel romanzo tra occidente, neovittoriano e ipertecnologico, e oriente, cinese e tradizionalista. Un conflitto che vede nell'Alimentatore un sistema di distribuzione centralizzato, contrapposto al metodo di creazione del Seme, più flessibile, multicentralizzato e indeterminato. PhylumLa società in L'era del diamante è strutturata in Phylum o Tribù, ovvero gruppi di persone unite dalla condivisione di un medesimo sistema valoriale, un simile retaggio, la stessa religione, e altre analogie culturali. Nel futuro estremamente globalizzato del romanzo, tali differenziazioni culturali hanno soppiantato il sistema governativo dello Stato-nazione. Le città sono pertanto in larga parte divise in Concessioni, enclave sovrane appartenenti o affiliate ai diversi phylum, localizzate all'interno o nei pressi delle città di tutto il mondo, che spesso si mantengono separate dalle altre tribù con lo scopo di detenere una sovranità autonoma e indipendente. Assieme alle zone non destinate alle concessioni, vanno a formare le singole metropoli. Il sistema dei phylum coesiste con quello degli stati nazionali attraverso un sistema di giustizia e di mutua protezione condiviso, noto come Protocollo economico comune (PEC). Le regole del PEC hanno lo scopo di consentire la convivenza pacifica ed economicamente fruttuosa tra i diversi phylum, anche in presenza di sistemi di valori molto diversi. Il PEC è attento a salvaguardare i diritti della proprietà personale e prevede pene particolarmente severe per chi metta a rischio le capacità economiche di un'altra persona. Il ruolo del PEC è assimilabile a quello che nella nostra società rivestono organizzazioni sovranazionali come l'ONU o il Fondo Monetario Internazionale. All'interno di tale contesto sociale, i "Teta" sono gli individui che non appartengono a nessun phylum e costituiscono i cittadini di serie B del sistema PEC, spesso socialmente svantaggiati ed economicamente poveri. Nel romanzo è mostrato come i bisogni materiali dei Teta siano soddisfatti dai prodotti di scarsa qualità degli assemblatori molecolari gratuiti e come, in relazione alla giustizia, privi delle influenze politiche di phylum e altri gruppi organizzati, siano spesso in balia di un'analogamente scarsa difesa giudiziaria d'ufficio. Il romanzo indica tre phylum principali: gli Han (formato da cinesi Han), i Neovittoriani di Nuova Atlantide (formato principalmente da anglosassoni, ma aperto anche a indiani, africani e altri membri della sfera di influenza anglosassone che si identificano con la loro cultura) e i Nippon (formato da giapponesi). È questione dibattuta nell'universo narrativo se includere, come quarto tra i phylum maggiori, l'Hindustan (formato da popolazioni indù), costituito da una costellazione di piccoli gruppi eterogenei riuniti sotto un'unica formula poco chiara dall'esterno. Internamente il phylum di Nuova Atlantide è un'oligarchia corporativa governata da "Lord" azionisti, riunificati dalla fedeltà alla rappresentativa Monarchia britannica e da un rigido codice morale di derivazione vittoriana. Altri phylum e entità collettive sono meno definiti nella loro organizzazione, come il gruppo hacker CryptNet o la struttura ad alveare dei Tamburini. TramaNella Shanghai ipertecnologica del XXI secolo, sotto la Repubblica Costiera Cinese, il geniale progettista John Percival Hackworth ha realizzato il Sussidiario Illustrato della Giovinetta, un rivoluzionario nanocomputer educativo dalle possibilità straordinarie, commissionatogli, per l'educazione non convenzionale della nipote, da uno dei capi della sua tribù, il facoltoso Lord Alexander Chung-Sik Finkle-McGraw dei potenti neovittoriani. Contro la rigida morale della propria comunità, Hackworth ha creato illegalmente un'altra copia del Sussidiario per sua figlia, ma questa viene rubata e finisce in mano a Nell, una bambina Teta di 4 anni appartenente alla classe più povera e disagiata della società. Da quel momento la vita di Nell cambia e, con le potenzialità riservate alle élite dei ceti più elevati, riuscirà a farsi largo in un mondo virtuale creato per lei dal Sussidiario, e in quello reale, nel contrasto tra moderne classi sociali e tradizioni dell'antica Cina, sullo sfondo di un complotto tecnologico-politico volto a destabilizzare l'equilibrio del sistema delle tribù; Nell si troverà così ad avere un ruolo decisivo per lo sviluppo futuro dell'umanità. Alla storia di formazione di Nell si intrecciano la decadenza sociale di Hackworth, più egli si addentra nel mistero della nuova tecnologia del Seme in procinto di affermarsi come rivoluzione tecnologica, e la vicenda di Miranda, attrice interattiva impiegata nell'interfaccia del Sussidiario di Nell fino a divenirne una figura materna, che decide di mettersi alla ricerca della bambina. Seguiamo inoltre, come presenza costante nel romanzo, le avventure formative di Nell nel mondo virtuale creato dal Sussidiario per la sua educazione, attraverso storie pedagogiche ispirate alla narrativa fantastica e per ragazzi, con prove di sempre maggior difficoltà che spingono Nell a un processo di apprendimento di nuove conoscenze tecnologiche e dinamiche interpersonali. Personaggi
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