Si tratta probabilmente di un pianeta roccioso molto simile alla Terra per la struttura, ma troppo vicino alla stella per ipotizzare eventuale presenza di acqua allo stato liquido. Il pianeta è stato individuato dopo otto mesi di osservazione con il telescopio spaziale Kepler della NASA.
Kepler-10b ha un raggio pari a 1,47 volte quello terrestre e una massa 4,6 volte superiore.[2] La sua orbita è molto stretta, con una distanza dalla sua stella di circa un ventesimo di quella di Mercurio dal Sole. Il periodo di rivoluzione attorno alla stella madre è di circa 20 ore e la superficie del pianeta raggiunge temperature attorno ai 2000 gradi.
La scoperta è significativa perché è il primo pianeta extrasolare roccioso scoperto fino al gennaio 2011, ed anche il più piccolo dei pianeti extrasolari scoperti fino a quella data. I dati sulla massa, sul diametro e sulla rivoluzione sono stati ottenuti studiando le eclissi luminose e le perturbazioni gravitazionali della stella attorno alla quale orbita il pianeta.[3]