Da bambino ricevette insegnamenti riguardo ai rudimenti del disegno dalla pittrice Angélique Briceau (documentata dal 1780-1800). In seguito prese lezioni dal marito di quest'ultima: l'incisore Louis-Jean Allais, Dopo aver lavorato per sette anni con questo, entrò dapprima nello studio di Jean-Baptiste Regnault, e quattro anni dopo nell'atelier di Jacques-Louis David.
Tornò a Parigi nel 1812, dove espose annualmente ai vari Salon fino alla sua morte, ricevendo medaglie nel 1812, 1817 e nel 1820.
Morì a Parigi il 1º dicembre 1840, ed è stato sepolto nel cimitero del Père-Lachaise.
Parigi, Chiesa di Notre-Dame-de-la-Croix de Ménilmontant, transetto destro: Gesù guarisce i malati.
Marnes-la-Coquette, castello di Villeneuve-l'Étang: Sua Altezza Reale la Duchessa di Angoulême, dopo aver passato in rassegna parte dell'esercito della Vandea, accoglie gentilmente un vecchio soldato che le mostra le sue cicatrici[8],1824
^Son prénom est Jean-Pierre d'après un procès-verbal de l'Académie des Beaux-arts daté de 1800 (cf. Marcel Bonnaire, Procès-verbaux de l'Académie des Beaux-arts, 1937, p.7) et le livret du Salon de 1840, mais d'autres sources anciennes comme la Biographie Universelle de Hoefer, ou le Dictionnaire des artistes de l'école française, au XIXéme siècle de Charles Gabet, lui donnent le prénom de Jean-Perrin.