La vettura, disegnata dal centro stile JAC Italy Design Centre di Torino in collaborazione con Pininfarina[1], è equipaggiata con motori a benzina quattro cilindri di origine Mitsubishi da 1,5 litri e 1,8 litri, abbinati a una trasmissione manuale a cinque rapporti o automatica a quattro rapporti. Si tratta del primo modello di segmento C della casa cinese che sarà esportato anche al di fuori della Cina trovando buoni consensi soprattutto nei mercati sud americani e dell’est europeo. Nello specifico il modello per l’export possiede oltre 160 componenti specifichi, sospensioni e ammortizzatori rivisti e motori flexy fuel con alimentazione a benzina o ad etanolo.[2]
Il pianale di base è una versione allungata della stessa piattaforma della piccola J3 e ne conserva lo schema a trazione anteriore con motore trasversale e sospensioni anteriori indipendenti di tipo MacPherson e posteriori indipendenti a doppio braccio con barra stabilizzatrice.
Nel marzo 2014 la vettura è stato sottoposta a un restyling, con paraurti anteriori e posteriori ridisegnati, nuova calandra anteriore di dimensioni maggiorate con un grande fascione nero nel frontale, rifiniture interne modificate con tessuti e plastiche di maggiore qualità.[3]
JAC iEV50
La JAC iEVA50 è la versione elettrica lanciata sul mercato cinese nel marzo 2018. L'iEVA50 è alimentato da un motore elettrico sull'asse anteriore che eroga una potenza di 144 CV, le batterie agli ioni di litio da 60 kWh si trovano sotto i sedili posteriori e garantiscono una autonomia di 500 km (ciclo NEDC). È disponibile anche una versione base con un pacco batterie meno potente da 47 kWh e con un'autonomia di 330 chilometri.[4] Nel 2019 è stato lanciato un restyling con un frontale e una coda inedita.
Note
^(EN) 800 units J5 are shipped to Brazil, su jacar.jac.com.cn, 6 marzo 2012. URL consultato il 19 luglio 2021 (archiviato dall'url originale il 19 luglio 2021).